A cura della Redazione

Costretta a giocare nella tensostruttura di Cercola a causa della indisponibilità del Palazzetto dello Sport di Boscoreale, l’Oplontina incappa nella sconfitta ad opera di un Leoni Acerra che dimostra di essere una squadra compatta, capace di imporre il proprio gioco aggressivo e con una tifoseria degna della torcida argentina.

Il primo tempo si apre con una leggera supremazia dei vesuviani. Prima Ferraioli, poi D’Ammora e, infine, Esposito mettono in difficoltà Della Valle. Dopo qualche incertezza gli acerrani entrano in partita con due belle conclusioni. Su calcio di punizione Fergola costringe Fabiano ad un intervento molto difficile: la palla si impenna e, nel ricadere, finisce sulla parte alta della traversa. I due sussulti arrivano entrambi su corner. Apre le danze Mazzocchi e pareggia Fergola.

Nel secondo tempo la musica cambia. I ragazzi di Lieto appaio più determinati. Il soprasso arriva su azione personale di Fergola che supera gli avversari come birilli e con un fendente preciso batte Fabiano. Ci pensa il bomber Ferraioli ad annullare il vantaggio con un tocco sotto porta. Ma l’illusione di restare in gara dura pochi minuti. I Leoni, spinti dai propri supporter, si riprendono la gara con Fiorentino e, soprattutto, con Brillante che dimostra quanto sia spietata la legge dell’ex. Falcone ricorre al portiere di movimento, affidando la maglietta fucsia dell’uomo in più a Mazzocchi preferito a Stiano, particolarmente nervoso, anche perché ripetutamente beccato dal pubblico. L’Oplontina accorcia le distanze con Esposito. Ma Ivan il terribile si toglie la soddisfazione della doppietta personale. Sul finire è ancora Pergola a fissare il risultato sul 3 a 6 finale.