Antonio Barbera classe 1970, per i tifosi Tonino Scheletrino, o meglio Tonino break dance, Idolo incontrastato degli ultras negli anni ‘90, prima amico e poi calciatore.

Esordisce con la maglia del Savoia nel settembre del 1988, non ancora maggiorenne, e la domenica dopo a Nicastro segna la sua prima rete con la maglia dei bianchi.

L'ultima gara con il Savoia la disputa a Roma, nella finale persa contro l'Ancona.

Con la squadra di Torre Annunziata gioca tre stagioni, colleziona 88 presenze, e mette a segno 17 reti.

La sua corsa da curva a curva, inginocchiandosi davanti ai suoi tifosi, nel derby vinto a Castellammare di Stabia nel settembre del 1996, ancora oggi fa brillare gli occhi a chi quel giorno era presente al Romeo Menti.

A Barbera gli è stato perdonato tutto, anche il fatto di aver indossato maglie storicamente ostili ai tifosi del Savoia. Lo hanno fatto perché era uno di loro, uno come loro, e la sua carriera non lascia scampo ad interpretazioni.

In questi anni ha più volte fatto parte dello staff del Savoia, passando dal settore giovanile alla prima squadra, come secondo di Mister Fabiano, diventando un punto di riferimento per molti giovani non solo di Torre Annunziata, che oggi a distanza di qualche anno, continuano a ringraziarlo per i consigli dati, non solo in tema calcistico