I Carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno effettuato un servizio ad “alto impatto” sul territorio di competenza nel corso del quale hanno arrestato tre persone e ne hanno denunciate quindici.
Si tratta di una 30enne, già nota alle forze dell'ordine, sorpresa a transitare a piedi per via Pigna in stato di evasione dagli arresti domiciliari, ai quali era sottoposta per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Una 35enne, anch'essa già nota alle forze dell'ordine, è stata sorpresa in stato di evasione dai domiciliari ai quali era sottoposta per tentato omicidio.
Un 50enne di Qualiano è stato raggiunto da un ordine di carcerazione in regime domiciliare emesso dalla Procura di Napoli dovendo espiare la pena di 6 mesi e 6 giorni di reclusione per maltrattamenti in famiglia, commessi a Qualiano nel 2011.
Nel contesto operativo sono state denunciate in stato di libertà quindici persone, tra le quali un 42enne di Qualiano responsabile di stoccaggio e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi e non, di scarichi industriali in fogna civile senza autorizzazione, di emissioni pericolose in atmosfera e di abusivismo edilizio. Sono stati sottoposti a sequestro preventivo i locali di circa 100 mq dell’attività artigianale. Gli altri soggetti sono stati denunciati per furto di energia elettrica, per evasione e una per interruzione di pubblico servizio, una per oltraggio a pubblico ufficiale e una per uso di atto falso, per violazione a prescrizioni dell’obbligo di soggiorno e per detenzione ai fini di vendita di tabacchi lavorati esteri di contrabbando.
A Melito sono state rinvenute e sequestrate 24 cartucce calibro 9 e un caricatore per pistola semiautomatica.
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