A cura della Redazione

Il cittadino di nazionalità ucraina trovato in possesso di una bomba ad uso esercitazione militare, risultata poi inoffensiva, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di porto illegale di munizionamento di armi comuni da sparo. L'uomo, 35 anni, si era recato in Questura a Napoli, presso l'Ufficio Immigrazione, per richiedere asilo politico. Fermato e controllato dagli agenti di Polizia, in uno zaino aveva l'ordigno che, fortunatamente non avrebbe potuto esplodere a causa della mancanza dell'innesco e della carica esplosiva.

Lo straniero, già destinatario di un provvedimento prefettizio di espulsione, sarà trattenuto con provvedimento del Questore presso un CPR (Centro Permanenza per Rimpatri) ed in quella sede in brevissimo tempo la Commissione Territoriale competente lo ascolterà e deciderà sulla richiesta.

Se la stessa sarà respinta, lo straniero coattivamente sarà espulso con accompagnamento verso il Paese di origine.

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