A cura della Redazione

Personale della Questura e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta - in esecuzione di un nuovo decreto emesso dalla Seconda Sezione Penale, Collegio D, del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - ha sottoposto a sequestro una villa di pregio sita ad Arienzo, in provincia di Caserta, per un valore di circa 800.000 euro, di proprietà dell’attuale moglie di Nicola Ferraro, già esponente politico di rilievo regionale (ex consigliere della Regione Campania eletto nelle fila dell’Udeur) e imprenditore nel settore del trattamento dei rifiuti.

La villa ha una supeficie di oltre 400 mq comprensiva di piscina nonché di un muro di cinta dell’altezza di 3 metri e di spessore di 50 cm, che delimita l’intera superficie circostante pari a circa 2.000 mq. 

Ferraro è stato condannato nell'aprile 2015 con sentenza passata in giudicato per concorso esterno in associazione di tipo mafioso. Per i giudici era colluso con il clan dei Casalesi - fazioni Bidognetti e Schiavone, ricevendone in cambio sostegno elettorale ed un appoggio determinante per la sua stessa affermazione imprenditoriale. 

Con il sequestro di oggi, che si aggiunge a quello già effettuato nel mese di giugno scorso, i beni sotto sigili dell'imprenditore ammontano ad un valore superiore ai 4 milioni di euro.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook