Colpo in pieno stile cinematografico, ma con un epilogo giudiziario altrettanto rapido. I carabinieri della Sezione Operativa di Casoria hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli Nord su richiesta della locale Procura, nei confronti di due uomini ritenuti gravemente indiziati di rapina aggravata in concorso, ricettazione e porto abusivo di armi.
Uno dei due era già detenuto per altri reati. L’indagine è scattata dopo l’arresto in flagranza, lo scorso 10 settembre, di due donne che, fingendosi clienti di una gioielleria di Casoria, avevano chiesto di visionare i monili più preziosi. Il loro vero obiettivo, però, era aprire la strada all’irruzione di due complici armati di mitraglietta e pistola, che in pochi minuti hanno portato via gioielli e preziosi per un valore stimato in circa 250mila euro.
L’analisi dei sistemi di videosorveglianza ha permesso ai militari di risalire all’auto a noleggio utilizzata per accompagnare le due donne sul luogo della rapina. Da lì, gli investigatori sono arrivati all’autista e al locatore del veicolo: proprio i due uomini finiti oggi in carcere.