A cura della Redazione

Il Segretario Generale della NATO ha parlato a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Jens Stoltenberg non usa mezze misure per definire quello che viene ritenuto «l'orribile attacco della Russia all'Ucraina, che è del tutto ingiustificato e non provocato. I nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono stati uccisi e feriti e al popolo ucraino. Condanniamo anche la Bielorussia per aver consentito questo attacco».

Si tratta, ha proseguito Stoltenberg, di «una grave violazione del diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite», «un atto di aggressione contro un paese pacifico indipendente. Siamo con il popolo ucraino e il suo presidente, parlamento e governo legittimi e democraticamente eletti. Manterremo sempre il nostro pieno sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti, comprese le sue acque territoriali».

«Chiediamo alla Russia di cessare immediatamente la sua azione militare e di ritirare tutte le sue forze dall'Ucraina e dall'area circostante, di rispettare pienamente il diritto umanitario internazionale e di consentire l'accesso e l'assistenza umanitari sicuri e senza ostacoli a tutte le persone bisognose».

Ed ancora, Stoltenberg condanna «fermamente la decisione della Russia di estendere il riconoscimento alle regioni separatiste dell'Ucraina orientale. Ciò viola ulteriormente la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina e contravviene agli accordi di Minsk, di cui la Russia è firmataria. Gli alleati non accetteranno mai questo riconoscimento illegale. Esortiamo la Russia con la massima fermezza a tornare indietro dal percorso di violenza e aggressione che ha scelto. I leader russi devono assumersi la piena responsabilità delle conseguenze delle loro azioni. La Russia pagherà un prezzo economico e politico molto pesante. La NATO continuerà a coordinarsi strettamente con le parti interessate e altre organizzazioni internazionali, compresa l'UE».

«Le azioni della Russia - continua ancora il Segretario generale - rappresentano una seria minaccia per la sicurezza euro-atlantica e avranno conseguenze geostrategiche. La NATO continuerà ad adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza e la difesa di tutti gli alleati. Stiamo schierando ulteriori forze difensive terrestri e aeree nella parte orientale dell'Alleanza, nonché ulteriori risorse marittime. Abbiamo aumentato la prontezza delle nostre forze a rispondere a tutte le contingenze. Restiamo uniti per difenderci a vicenda».