A cura della Redazione
Il Catania Calcio si è allenato allo stadio Giraud lunedì e martedì scorso. Gli etnei hanno preferito sostare in Campania dopo la gara con il Napoli persa per 1 a 0, scegliendo il manto erboso cittadino per preparare l’incontro di Coppa Italia contro la Juventus. La presenza a Torre Annunziata della squadra sicula è stata accolta con entusiasmo dai ragazzi delle scuole oplontine che hanno assistito alla due giorni di allenamento del team catanese, facendosi immortalare con i calciatori e chiedendo loro gli autografi. Si è trattato di un ritorno a casa per Pietro Lo Monaco, torrese doc, amministratore delegato del club del presidente Antonino Pulvirenti. «Sono stato molto contento di essere ritornato nella mia città - ha affermato il dirigente». Durante gli allenamenti, la squadra ha anche ricevuto la visita di Rosario Iannucci, presidente dell’Associazione Italiana Contro la Violenza negli Stadi (A.I.Co.Vi.s.), che da oltre quindici anni si fa promotrice di iniziative volte a sensibilizzare il mondo del calcio sui temi della fratellanza e della pace. «Sono davvero onorato di aver incontrato la dirigenza del Catania - ha spiegato Iannucci -. Come associazione, abbiamo donato al presidente Pulvirenti, all’amministratore delegato Lo Monaco e all’allenatore Zenga, il libro sui primi quindici anni di attività dell’associazione. Inoltre - prosegue Iannucci - siamo grati al Catania Calcio per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nei confronti delle nostre iniziative». «E’ con molto piacere che ho rivisto un mio vecchio amico - ha dichiarato Lo Monaco parlando di Iannucci -. In qualità di ambasciatore A.I.Co.Vi.S. fin dal gennaio del 2000, cercherò di portare avanti il messaggio di pace in un ambiente come il nostro, troppo spesso oggetto di violenza gratuita». Il sodalizio del presidente Iannucci è stato invitato dal club siciliano a Catania per il tour antiviolenza 2008/2009, sponsorizzato dall’Unicef, dalla Gazzetta dello Sport e dall’Istituto Bartolo Longo di Pompei, che quest’anno avrà come tema “Il festival del calcio visto dai bambini”. L’A.I.Co.Vi.S. ha ottenuto proprio dall’Unicef il permesso di utilizzare il logo dell’organismo delle Nazioni Unite sulle magliette dell’associazione.