Muore tra la spazzatura e il degrado, in una baracca sui binari. Un 60enne ucraino è morto la scorsa notte sulla tratta ferroviaria dimessa Castellammare - Gragnano. Cause naturali, secondo i medici del 118 che hanno provato a soccorrerlo dopo l'allarme lanciato da un suo amico clochard.
L'uomo è stato ritrovato morto nei pressi del ponte che attraversa la linea ferroviaria. Sul posto sono giunte due Volanti degli agenti del locale commissariato per l’identificazione dell’uomo e le indagini sul caso. I poliziotti, guidati dal primo dirigente Vincenzo Gioia e dal vicequestore Francesco Mainardi, hanno atteso il referto dei medici, prima di comunicare i risultati alla Procura di Torre Annunziata.
Il pm di turno ha deciso di non disporre l'autopsia sulla salma, poiché erano stati sufficienti l'esame esterno sul corpo e le testimonianze raccolte sul posto dai poliziotti.
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