A cura della Redazione

Da ieri il porto di Castellammare di Stabia ospita la nave-scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci, costruita proprio nei cantieri della città stabiese.

Il sindaco Gaetano Cimmino ha postato sulla sua pagina di facebook il saluto di Gianfranco Bacchi, Capitano di Vascello del Vespucci:

"Siamo a Castellammare perché per noi marinai del Vespucci è come essere a casa. L’affetto che ci lega alla città e alla popolazione ha radici lontane e non solo legate all’origine della nave ma alle manifestazioni di entusiasmo e passione che riceviamo da sempre dagli stabiesi e che la Marina ricambia anche con questo tributo, ovvero la presenza odierna nella rada di Castellammare.

Castellammare candidata quale Capitale della Cultura 2022 avrà sempre il supporto del suo gioiello fatto di lamiera, legno, ottone ma soprattutto del cuore dei marinai che lo conducono in giro per il mondo. La città che diede i Natali al Vespucci nel lontano 1931 e che ha replicato il fascino del varo sullo scivolo solo lo scorso anno vedendo entrare in mare la maestosità di Nave Trieste, è casa dei marinai del Vespucci e in quanto tale trainata dalla stessa forza del vento che spinge le nostre vele. W Castellammare di Stabia, W il Vespucci".