A cura della Redazione

Arrestato 23enne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, perché gravemente indiziato di reato di rapina e sequestro di persona aggravati, commessi a Castellammare di Stabia.

I FATTI – Il 16 luglio scorso, A.A. insieme ad un altro soggetto al momento non identificato, avvicinò una donna anziana da dietro mentre era intenta ad aprire la porta della sua abitazione.  Le tappò la bocca con le mani e la spinse all’interno dell’appartamento. Una volta entrati in casa, mentre il complice costrinse la donna a sedersi coprendole il volto con un vestito ed intimandole di fare silenzio, il 22enne si impossessò della somma di 20mila in contanti e di una quantità imprecisata di monili in oro presenti all’interno di una cassaforte situata nella camera da letto che, nella circostanza, veniva sradicata dal muro e asportata unitamente a tutti i valori contenuti in essa.

Gli autori della rapina, inoltre, chiusero la vittima all’interno di una stanza, privandola della libertà personale ed impedendole di chiedere aiuto per un intervento tempestivo delle forze dell’ordine.

Le indagini espletate dal Commissario di PS di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, anche grazie all’ausilio dei sistemi di sorveglianza e al rilevamento di tracce ematiche rinvenute in prossimità del muro da cui era stata sradicata la cassaforte, hanno consentito di pervenire all’individuazione dell’arrestato come uno degli autori della rapina.

Il 22enne, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale, è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.