A cura della Redazione

I dirigenti scolastici degli istituti superiori hanno ritenuto di rimandare ancora di un giorno la ripresa dell’attività scolastica in presenza. Poco è stato infatti il tempo per poter organizzare un rientro in aula sicuro, con le opportune sanificazioni, dal momento che l’ordinanza di ripresa è stata emanata soltanto sabato.

Confermata quindi domani la regolare attività in aula, per il 50 per cento degli studenti stabiesi, con doppio turno d'ingresso ed in varchi separati per ridurre al massimo gli assembramenti davanti ai cancelli.

Ad ogni varco le scuole si sono dotate di rilevatori facciali per controllare la temperatura corporea e l'adozione corretta delle mascherine.
Distributori di gel igienizzanti sono stati installati agli ingressi, nei corridoi e davanti alle porte di ogni aula. Poi, ci saranno bidelli e volontari a regolare l'affluenza e il distanziamento.

''L'ordinanza per la riapertura degli istituti superiori è arrivata solo sabato, non avevamo tempo per sanificare i locali prima di oggi, ecco perché la riapertura è stata rinviata a domani - dice la vicepreside del liceo 'Severi', Anna Parmendola - Ma le lezioni non sono sospese e i ragazzi non sono stati abbandonati. In questo momento si sta facendo regolare lezione in Dad''.

Intanto, si attende divedere se gli studenti dello ''Sturzo-Vitruvio'' attueranno lo sciopero, com'era stato preannunciato nelle scorse ore, per contestare la disorganizzazione con cui sono stati riaperti gli istituti superiori e per i problemi dei trasporti.