A cura della Redazione

Questa mattina un uomo di 33 anni, residente a Gragnano, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina, per reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata.

I reati contestati sono stati perpetrati nei confronti della nonna novantenne, convivente dell’arrestato, e delle zie dello stesso.

Le indagini sono scaturite dalle denunce di alcuni familiari dell’indagato, corroborate da diversi referti medici e dai verbali dei carabinieri più volte intervenuti a seguito di segnalazioni di liti familiari.

Sarebbe addirittura emerso che il 33 enne, oltre a schiaffi e pugni e lancio di oggetti, avrebbe perfino chiuso le dita dell’anziana nonna nella porta, facendola svenire dal dolore, tutto al solo fine di estorcerle denaro.

La donna era infatti obbligata a corrispondere al nipote l’intera pensione, compresa l’indennità di accompagnamento.

Sulla base dei fatti accertati, l’indagato è stato condotto al carcere di Poggioreale.