A cura della Redazione

Due arresti a Castellammare di Stabia, eseguiti dai carabinieri della locale Compagnia su disposizione del GIP del Tribunale di Torre Annunziata, per i reati di detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti, in concorso tra i due soggetti indagati.

In manette finiscono un uomo, D. M. R., e la sua compagna D. G., il primo condotto in carcere e l'altra ai domiciliari con dispositivo di controllo elettronico.

Il provvedimento di custodia cautelare, richiesto dalla Procura oplontina e avallato dal Gip, fa riferimento ad una indagine di polizia giudiziaria che già ad agosto e novembre 2020 aveva condotto all'arresto in flagranza dei due giovani pusher.

Attraverso l'analisi dei tabulati dei cellulari sequestrati in occasione dell'arresto del novembre 2020, i carabinieri hanno potuto accertare la presenza di una fiorente attività di spaccio di droga gestita dai due indagati. Una cospicua mole di messaggi  e file multimediali trovati su app e social network, tutti aventi ad oggetto l'attività illecita, è stata analizzata dagli investigatori - i militari della Sezione Operativa della Compagnia dell'Arma stabiese - che hanno potuto avvalersi anche delle informazioni acquisite direttamente dai "clienti" dei pusher che inviavano gli "ordini" di droga, e che hanno confermato di aver acquistato le dosi da D. M. R. e dalla donna, indicata quale compagna dell'uomo, spesso presente al momento della consegna della dose all'acquirente di turno preventivamente concordata.