A cura della Redazione

Tragedia a Sant'Antonio Abate. Un bambino di 8 anni, mentre era a scuola e stava giocando nella palestra dell'Istituto "De Curtis", si è accasciato al suolo e non si è più ripreso. Nonostante i soccorsi, immediatamente allertati dal personale scolastico, e il trasporto d'urgenza in ospedale a Castellammare di Stabia, per il piccolo Giovanni non c'è stato nulla da fare. A stroncargli la vita, molto probabilmente, un arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo. Vani i continui tentativi dei sanitari di rianimarlo.

Sul posto sono giunti anche i carabinieri per avviare le indagini. Al magistrato della Procura di Torre Annunziata spetterà decidere se disporre o meno l'autopsia sulla salma del bimbo.

Sconcerto, sgomento, dolore, commozione sono i sentimenti che attanagliano una intera comunità.

La stessa sindaca abatese, Ilaria Abagnale, ha manifestato tutto il suo cordoglio per il decesso del bambino. "Abbiamo atteso in apprensione con i genitori notizie di speranze dai medici. Notizia che poi non è arrivata, lasciando la sua famiglia, i suoi compagni, le insegnanti e noi tutti ad affrontare la più dura delle sofferenze - ha dichiarato la prima cittadina -. Come Sindaco e rappresentante di questa comunità, mi sento profondamente addolorata per la perdita di un’altra giovane vita. Apprendere della scomparsa di un bambino del nostro paese colpisce ognuno di noi come un fulmine a ciel sereno, lasciandoci sgomenti e con un grande senso di impotenza. Conoscevo Giovanni - prosegue Abagnale -, un bambino solare e pieno di vita, frequentava la stessa classe di mio figlio (la III C, ndr). Non ci sono parole giuste che possano esprimere la devastante tristezza che avvolge tutti in questo momento, nella difficoltà di dover comprendere una perdita inaccettabile e prematura. Non dovrebbe mai accadere che ad un bambino così piccolo si spengano i sogni ed il sorriso".

"In questo momento di immensa tristezza - ha contnuato la sindaca -, desidero offrire il mio abbraccio e il mio sostegno alla famiglia di Giovanni, ai suoi piccoli amici di scuola e a tutti coloro che hanno avuto la gioia di conoscerlo. Ringrazio, inoltre, tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per cercare di aiutare il suo cuore a battere di nuovo".

Infine, l'appello ai cittadini abatesi. "In occasione dei funerali, è mia volontà proclamare lutto cittadino, invitando la comunità a rispettare la privacy e il dolore dei familiari in questo momento così difficile".

Cordoglio è stato espresso anche dal ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara: "Prima come padre e poi come ministro il mio pensiero commosso va al piccolo Giovanni che ci ha lasciato. Un forte abbraccio ai suoi genitori".