Nel cuore del Golfo di Napoli, con il Vesuvio a fare da maestoso sfondo, la Stabia Arena ha ospitato la prima giornata della tappa di Castellammare di Stabia della Coppa Italia femminile Q8, il torneo dedicato al beach soccer italiano organizzato dalla FIGC-Lega Nazionale Dilettanti. L’evento ha regalato subito grandi emozioni, acrobazie e gol spettacolari, confermando il crescente livello e la passione che animano il movimento femminile di questa disciplina.
Sul rettangolo di sabbia della Stabia Arena si sono disputate due partite decisive per la prima fase a gironi. La detentrice del titolo, Lady Terracina, si è trovata di fronte un Cus Cosenza decisamente più agguerrito rispetto al confronto di campionato che li aveva visti opposti, con un netto 10-1 per le pontine. Questa volta la sfida è stata più equilibrata, anche se alla fine Terracina ha confermato il proprio dominio grazie alle prime reti stagionali di Taina e alla nazionale spagnola Campoy, autrice di una tripletta scintillante che ha illuminato la sabbia con colpi di grande tecnica. Il gol di Erika Veglio ha poi fissato il punteggio sul 5-0 finale, consolidando il cammino delle campionesse in carica.
Nell’altra partita del girone, il Cagliari ha iniziato con grande determinazione, riuscendo a contenere il ritorno della Vjs Velletri, squadra che in campionato aveva già saputo mettere in difficoltà il club sardo. Il match si è concluso con il successo per 4-1 del Cagliari, che ha beneficiato di un’autorete, del primo gol in Italia dell’ucraina Klipachenko, di un’azione insistita di Roberta Illiano e di un’altra firma decisiva di Veronica Privitera. Per la Vjs Velletri, non è bastato il primo gol ufficiale di Michela Marrucci a ribaltare le sorti della gara, ma la squadra ha dimostrato di non temere il debutto nel beach soccer e di poter rappresentare un avversario temibile nelle prossime sfide.