A cura della Redazione

Emergenza idrica a Pompei. Purtroppo non è una novità ma una caratteristica costante del servizio idrico regionale, che peggiora sempre di più, almeno nella stessa misura in cui aumenta la bolletta. Quasi tutta la città è rimasta senza acqua , vale a dire con i rubinetti a secco. Ciò è stato determinato dal solito guasto alla condotta idrica regionale. Ne deriva la considerazione che non si risolve mai il problema definitivamente lasciando, anche in questo delicato settore, la popolazione nell’emergenza. 

A livello comunale, dove si può solo dare una mano ai cittadini, è risultato cortese il messaggino di conforto che il sindaco Nando Uliano ha spedito a molti cittadini: “Ho fatto appostare un’autobotte a piazza Schettino – ha fatto sapere –, tutti i pompeiani che hanno bisogno di acqua potranno rivolgersi (con una tanica) ai vigili urbani ed agli operai dell’Ufficio Tecnico del Comune che si metteranno a disposizione”.

Il fatto è che dati i continui disagi degli anni passati, molti pompeiani si sono attrezzati per affrontare le emergenze idriche con serbatoi o altri sistemi per avere sempre un riserva d’acqua disponibile. Ne consegue  che alle ore 13 di oggi (17 ottobre) pochissimi avevano fatto ricorso all’acqua dell’autobotte che ha sostato davanti al comando dei vigili urbani di piazza Schettini. In ogni caso è stato apprezzato dalla popolazione informata il gesto dell’Amministrazione che ha fatto sapere che entro 24 ore (le ore 13 di domenica 18 ottobre) si risolverà il problema perché sarà riparata la condotta del comprensorio a cura della Gori.

Nel frattempo sono stati interessati i Servizi Sociali ed altri settori del Comune di Pompei nel fornire la massima assistenza alle fasce più deboli dell’utenza, allo scopo di fronteggiare la nuova emergenza senza grande disagio.