A cura della Redazione

Task force della Polizia Locale per il rispetto delle norme anticovid per cittadini ed esercizi commerciali di Pompei.

L'operazione che ha visto impegnati gli uomini al comando di Gaetano Petrocelli è iniziata i primi di gennaio. Centotrentadue gli esercizi commerciali ispezionati, 169 i cittadini controllati in un solo mese. Numerosi i verbali elevati. L’iniziativa – che proseguirà anche a febbraio – è stata disposta dal primo cittadino Carmine Lo Sapio per scongiurare assembramenti e imporre il rispetto della normativa in materia di prevenzione del Covid-19 sia negli esercizi commerciali che per le strade cittadine.

“Il numero di contagi è in crescita – commenta Lo Sapio – , lo dimostra il numero di tamponi che vengono effettuati al drive in. In due giorni sono stati 400 i cittadini sottoposti a screening da parte dell'Asl, quasi duecento erano bambini: frutto dei focolai segnalati nelle diverse scuole della città. Subito dopo le feste natalizie Pompei contava 70 positivi su tutto il territorio. Nel giorno di 15 giorni questo dato è duplicato. Il virus continua a farsi strada. La situazione dei paesi vicini ne è una prova. Noi non possiamo permetterci nuove restrizioni. Il mio compito è salvaguardare la salute pubblica – conclude il sindaco – e se continueranno ad esserci assembramenti incontrollati mi troverò, mio malgrado, a disporre provvedimenti drastici. Ancora una volta faccio appello al senso di responsabilità dei cittadini affinché vengano rispettate le disposizioni previste per arginare il Covid 19. E’ una questione che riguarda tutti. Nei giorni scorsi sono stato costretto a chiudere le scuole viste le indicazioni dell'Asl e l'elevato numero di tracciamenti avviato da quest'ultima proprio negli istituti scolastici. E’ stata una decisione difficile, ma cautelativa. Il virus non si sviluppa nelle scuole, ma queste fanno da cassa di risonanza, colpendo, tra l'altro, i bambini la cui salute, come e più di quella degli altri, va tutelata”.