A cura della Redazione
Una agente di polizia municipale si finge automobilista. Con il telefonino in vivavoce collegato alla sala operativa del comando, dove si trovava il sindaco Ciro Borriello, trasmette in tempo reale la conversazione con il parcheggiatore abusivo che chiede il pagamento per il “servizio” svolto. È la prova dell’attività illecita svolta dall’uomo che viene bloccato e sanzionato per conduzione abusiva di lavoro di parcheggiatore. È questo l’aspetto più importante della lunga attività svolta ieri pomeriggio, domenica 24 agosto, dagli agenti di polizia municipale che, guidati dal comandante Salvatore Visone e con la partecipazione del primo cittadino, hanno controllato in lungo e largo la città, con un occhio di riguardo alla zona di via Litoranea e alle isole ecologiche sparse sull’intero territorio. “Nei giorni scorsi – afferma il sindaco Ciro Borriello – mi erano giunte diverse segnalazioni sulla presenza di parcheggiatori abusivi nella zona dell’area di sosta comunale di via Litoranea. Indicazioni anche precise che mi hanno convinto, di concerto con la polizia municipale, a rafforzare i controlli per cercare di individuare questa persona che, in alcune circostanze stando alle segnalazioni, avrebbe anche usato minacce nei confronti degli avventori”. Ieri pomeriggio il blitz: l’agente – d’accordo con i colleghi presenti nella sala operativa – si è finta una automobilista. Tornata a riprendere la vettura parcheggiata poco prima, ha iniziato a “contrattare” con il parcheggiatore abusivo il “prezzo”. Tutta la conversazione è stata registrata da altri vigili urbani e dal primo cittadino grazie a un telefonino lasciato in vivavoce nella macchina. A questo punto l’uomo, R.D. di 40 anni, è stato bloccato e multato per conduzione abusiva del lavoro di parcheggiatore. Allo stesso tempo anche i soldi trovati addosso al quarantene sono stati confiscati perché ritenuti provento dell’illecita attività: “Quello avvenuto ieri – prosegue Borriello – è la dimostrazione che le segnalazioni che ci giungono quotidianamente vengono vagliate con la massima attenzione e, quando possibile, si cerca di dare anche una risposta celere e decisa”. Ma l’attività degli agenti di polizia municipale non si è esaurita al controllo dell’area parcheggio di via Litoranea. Sempre sul lungomare i vigili urbani hanno provveduto a elevare una serie di verbali amministrativi per irregolarità riscontrate al codice della strada (in particolare sosta in doppia fila e mancato utilizzo del casco su veicoli a due ruote). Il lungo pomeriggio di lavoro dei vigili urbani, sempre su indicazione del sindaco Borriello e dell’assessore ai Rifiuti Salvatore Quirino, è poi proseguito lungo le strade della città, al fine di sanzionare le irregolare concernenti il deposito di rifiuti lontano dalle isole ecologiche. Ieri infatti non era possibile conferire alcun tipo di rifiuto lontano dalle isole ecologiche. Un’attività che, allargata ai proprietari di animali domestici privi di regolare paletta, ha portato a elevare complessivamente una decina di verbali di natura amministrativa. Nel corso dei controlli alle isole ecologiche, che nelle ultime settimane stanno caratterizzando l’attività degli agenti di polizia municipale, infine, i vigili hanno individuato – nel centro di raccolta di via Circumvallazione – un Ape car privo di regolare copertura assicurativa. L’uomo alla guida del mezzo, A.D., prima che potesse rovistare all’interno degli scarti presenti nell’ex campo container è stato bloccato e trovato sprovvisto di regolare patente di guida. L’uomo è stato quindi denunciato e il mezzo sul quale si trovava è stato sottoposto a sequestro.