A cura della Redazione
Firmato l’accordo con la Regione: arrivano nelle casse comunali centomila euro per aggiornare, migliorare e diffondere il piano di protezione civile dell’ente. Dopo avere accettato nei mesi scorsi il progetto redatto dai responsabili di palazzo Baronale, ora da palazzo Santa Lucia hanno materialmente provveduto a formalizzare le pratiche per l’inoltro dei fondi nelle casse comunali. La firma dell’intesa è stata posta, per conto del sindaco Ciro Borriello, dall’assessore al Lavori pubblici Luigi Mele: “Lo stanziamento – fa presente Mele – riguarda da un lato l’aggiornamento del piano di protezione civile, dall’altro sarà utile per l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature da mettere a disposizione dei volontari”. Il progetto licenziato dall’ente è volto a potenziare il programma di interventi indispensabile per fronteggiare eventuali calamità naturali, con un occhio di riguardo al rischio di una ripresa delle attività eruttive del Vesuvio ma con piena attenzione anche alle emergenze legate ad altri fattori ambientali. Torre del Greco, con i centomila euro assegnati dalla Regione, risulta essere dopo Napoli (che ha ricevuto 200mila euro) il Comune che ha ottenuto il finanziamento più alto tra gli enti non consorziati (ovvero con un’unione tra più città), alla pari con quanto ottenuto da Salerno: “Si tratta – afferma il sindaco, Ciro Borriello – di un importante riconoscimento al lavoro svolto dai nostri tecnici e dal personale impegnato nella redazione e nell’aggiornamento del piano comunale di protezione civile. Ancora una volta gli uffici si sono mostrati attenti nel cogliere l’occasione per aggiornare e rendere noto, senza gravare sulle casse comunali, un piano di importanza fondamentale per la sicurezza della cittadinanza”. Quattro le fasi che guideranno la rivisitazione del piano, che dovrà essere eseguita entro il 31 dicembre 2015 (termine oltre il quale il finanziamento verrà perso): la prima riguarda l’aggiornamento della pianificazione, per il quale sono previsti investimenti per complessivi 24mila euro. Un aspetto importante del progetto redatto dall’ente e approvato dalla Regione riguarda poi la diffusione: tra strumenti di informazione e comunicazione, diffusione digitale e interventi vari, saranno oltre 20mila gli euro investiti. Non manca poi l’investimento nelle strutture: la fetta più grossa dell’intervento (ovvero un investimento di oltre 40mila euro) è destinato al potenziamento delle strutture, dei materiali e dei mezzi e al contemporaneo potenziamento dei sistemi informatici in dotazione alla protezione civile comunale. Infine circa duemila euro saranno destinati al personale coinvolto nelle attività di progettazione e ulteriori ottomila alla preparazione, attuazione e collaudo dell’intera operazione. “L’intervento – è il concetto base espresso all’interno del piano comunale di protezione civile – si pone come obiettivo prioritario quello di dotare il Comune di uno strumento tecnico di semplice utilizzo, che individui le attività fondamentali da svolgere, permettendo allo stesso tempo all’amministrazione una notevole flessibilità operativa, condizione necessaria per una corretta gestione delle emergenze. L’approccio nell’uso del piano dovrà essere altamente dinamico: partendo dalle informazioni e dalle procedure di base, si dovrà individuare e attuare la migliore strategia per il raggiungimento degli obiettivi prioritari previsti in caso di emergenza, garantendo l’incolumità delle persone, il soccorso e l’assistenza alla popolazione, la tutela dei beni e dell’ambiente e il ripristino delle condizioni precedenti all’evento”.