A cura della Redazione

Aveva appena prelevato 5mila euro da una banca sul corso Secondigliano a Napoli, si era messo in auto senza però accorgersi di essere seguito da due persone che lo osservavano già dall’interno dell’istituto di credito. Una di loro si spostava in sella a uno scooter con un passeggero armato di pistola in corso di identificazione, che ha frantumato il finestrino lato passeggero della vettura e, sotto la minaccia dell’arma, si è impossessato del borsello in cui la vittima aveva riposto i contanti. Poi si erano dati alla fuga.

Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno portato all’identificazione di due rapinatori che la mattina del 27 luglio 2015 misero a segno il colpo. Si tratta di 62enne ed un 65, engrambi napoletani e già detenuti. Sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Napoli.

La vittima sporse subito denuncia e riconobbe in foto il 62enne come colui che lo osservava già dall’interno della banca e che poi partecipò alla rapina. Tramite le telecamere i militari hanno identificato anche il complice, ovvero il 65enne.

I due, inoltre, saranno arrestati dai militari dell'Arma di Torre del Greco, poiché identificati come i complici di due malviventi che il 7 ottobre 2015 a Ercolano rapinarono un gioielliere e restarono feriti mortalmente. Anche allora le immediate indagini permisero di arrestare tutti i soggetti responsabili della rapina, tra i quali per l'appunto il 62enne ed il 65enne, rispettivamente “palo” e organizzatore del colpo.

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