Sequestro preventivo dell'intera tribuna dello stadio "Liguori" di Torre del Greco. Il provvedimento è stato disposto dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura, ed eseguito dai poliziotti del Commissariato corallino.
Gli inquirenti ipotizzano anche diversi reati a carico dell'amministratore unico della ditta che eseguito le opere edili in quell'area dell'impianto sportivo, del direttore dei lavori e di due ex dirigenti comunali.
La struttura, in cemento armato, sarebbe stata infatti realizzata in violazione al progetto esecutivo e in spregio - stando sempre alle risultanze degli accertamenti effettuati dalla Procura anche attraverso un esperto appositamente incaricato dalla stessa - ai vincoli paesaggistici e alle norme in materia antisismica.
La Procura parla di "gravi dissesti strutturali" e di situazione di concreto pericolo per i tifosi che assistono alle partite. In particolare, ai due ex funzionari comunali viene contestato l'aver dichiarato agibile la tribuna "in violazione delle norme a tutela della pubblica incolumità".
L'area è stata completamente inibita attraverso l'apposizione di barriere agli ingressi, ed affidata in custodia giudiziale al sindaco Giovanni Palomba.