A cura della Redazione

Riqualificazione dell'area costiera-vesuviana, siglato a Pompei il Contratto Istituzionale di Sviluppo Vesuvio-Pompei-Napoli. Una mega opera di riammodernamento del litorale da San Giovanni a Teduccio a Castellammare di Stabia, passando per Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata e la stessa Pompei fino alla città stabiese.

“Con la firma di oggi si pongono le basi per cambiare concretamente il volto dei nostri territori, con investimenti e risorse pari a più di 200 milioni di euro. Grande è la nostra soddisfazione". Lo affermano il capogruppo regionale del PD, Mario Casillo, e la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Loredana Raia.

"Si avvia la realizzazione di progetti importanti che abbiamo sostenuto con forza per tutti i Comuni interessati, che prevedono la riqualificazione di tutta la linea di costa", evidenziano ancora i due esponenti Democratici.

Torre del Greco sarà la città che avrà più risorse a disposizione, ben 20 milioni di euro, anche perché il suo litorale è il più esteso. Per la città corallina vengono finanziati interventi di mitigazione del rischio erosione costiera per circa 13 milioni di euro, a cui si aggiungono 7 milioni per la valorizzazione del Complesso Molini Meridionali Marzoli

“Grazie alla sinergia istituzionale tra Regione Campania e Città Metropolitana a questi interventi si aggiunge quello già approvato nell'ambito dei Piani Integrati di Rigenerazione Urbana. In particolare - proseguono Casillo e Raia - per la  riqualificazione urbana ed ambientale della Litoranea sono stati stanziati 8.450.633,09 euro. Inoltre - aggiungono Casillo e Raia - è in corso un importante intervento per il collegamento dei reflui domestici di Torre del Greco all'impianto di depurazione di Foce Sarno, finanziato sempre dalla Regione per 35 milioni di euro, per il recupero della risorsa mare".

“Il Contratto Istituzionale di Sviluppo - ricordano Casillo e Raia - è uno strumento di fondamentale importanza che consente alle Regioni di accelerare, da una parte, l’utilizzo dei fondi strutturali europei e, dall’altra, la realizzazione di nuovi progetti con l’obiettivo di garantire inclusione e coesione. Rappresenterà, dunque, un’occasione di riscatto economico e sociale per la nostra regione, per il territorio vesuviano”. 

“Il nostro impegno - concludono Casillo e Raia - nel monitorare l’attuazione dei progetti sarà costante, come lo è stato finora. Continueremo ad impegnarci per migliorare le condizioni del nostro territorio, pensando soprattutto alle opportunità da costruire per il futuro dei nostri giovani perché possano trovare nella nostra regione l'occasione per realizzare i propri obiettivi di vita".