A cura della Redazione

“Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati” è il progetto promosso a Torre del Greco dall’associazione Ro.Di. Danza di Rosa Montella - Associaizone sportiva dilettantistica e culturale di via Circumvallazione - e finanziato da Sport e Salute Spa nell’ambito del bando “Quartieri 2021”.

L'iniziativa, partitq nelle settimane scorse, punta a realizzare un percorso di inclusione che vede coinvolte categorie vulnerabili come diversamente abili, bambini e ragazzi (in particolare provenienti da famiglie indigenti), donne vittime di violenze e sole, persone anziane.

Non solo sport, però. Dal 13 febbraio scorso sono infatti partite attività di doposcuola nei locali della parrocchia di San Vincenzo a Postiglione, mentre analogo servizio viene reso dal primo marzo alla parrocchia del Preziosissimo Sangue.

Sempre dal primo marzo sono state avviate le attività di danza e ginnastica per bambini, ragazzi, donne e anziani (queste ultime portate avanti insieme all’associazione Terza Giovinezza) sempre alla Ro.Di. Danza, quelle di calcio per i più piccoli al centro sportivo Oliviero e quelle di difesa personale (come judo e lotta) per minori e donne al centro sportivo Apd Ginnastica e Arti Marziali. Infine, dal 6 marzo, le attività di inclusione dedicate ai diversamente abili condotte dall’associazione Chiamami per nome.

Otto le strutture cittadine coinvolte, in modo di abbracciare tutto il territorio: il centro sportivo Ro. Di Danza; il polifunzionale Mario Lambiase di via Vittorio Veneto; le parrocchie Sant’Antonio di Padova di via Nazionale, Preziosissimo Sangue di via Carbolillo e San Vincenzo a Postiglione di via Mortelle; il centro sportivo Oliviero di via Nazionale, l’Apd Ginnastica e Arti Marziali di traversa Santa Maria la Bruna: l’istituto comprensivo di via Giovanni Battista della Gatta.

“Il nostro progetto - spiega il referente Paolo Sannino - vuole contribuire al programma di inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale della città, attraverso i sani principi dello sport e la ricaduta della pratica sportiva e delle azioni culturali, sanitarie e ludiche sul benessere psico-fisico dei destinatari. L’obiettivo principale è implementare una più efficace protezione dei diritti della persona, riducendo le forme di diseguaglianza e attuando un percorso di inclusione sociale”.

Quindici le realtà cittadine a vario titolo coinvolte, oltre alla capofila Ro.Di Danza, ci sono poi Terza Giovinezza, Chiamami per nome, parrocchia Preziosissimo Sangue, associazione Preziosissimo Sangue, parrocchia San Vincenzo a Postiglione, Oratorio San Vincenzo a Postiglione, C&G Oliviero, Aps Ginnastica e Arti Marziali, istituto comprensivo Giacomo Leopardi, Emergency Life Torre, associazione Oltre al cuore, associazione culturale Magma, associazione Solo Donne Rosanna, I-Respect org.