A cura della Redazione

Un piano in tre mosse per rilanciare un settore storicamente trainante dell’economia di Torre del Greco. È l'idea progettuale di Ciro Borriello, candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali nella città corallina del 14 e 15 maggio. per valorizzare le attività degli artigiani di corallo e cammeo del territorio: «Già durante il mio precedente mandato - ricorda Borriello - approvammo in giunta un provvedimento per autorizzare la realizzazione di nuove botteghe artigiane in locali di categoria C1 e non obbligatoriamente C3, in modo da garantire maggiori opportunità agli operatori del settore. Vogliamo ripartire da lì per riprendere la maxi progettazione europea avviata in passato e trasformare in realtà il sogno di un borgo del corallo e del cammeo».

Una sfida-chiave per regalare nuova linfa economica e turistica alla quarta città della Campania.

«Dobbiamo valorizzare in pieno le risorse del territorio, partendo proprio dai nostri artigiani conosciuti e apprezzati in tutto il mondo - prosegue Borriello .- Immagino Torre del Greco come una vetrina internazionale del corallo e del cammeo, sulla scorta di ciò che avviene a San Gregorio Armeno per la tradizione presepistica. Per questo punto a rilanciare via Piscopia, corso Umberto I e via Beato Vincenzo Romano come vere e proprie strade del corallo e del cammeo. Premiando quegli artigiani che decideranno di aprire una loro attività in una di queste arterie attraverso incentivi o sgravi fiscali. È la nostra scommessa per il futuro - conclude -, una proposta destinata finalmente a valorizzare i maestri artigiani della nostra città».