A cura della Redazione

Ridotta di 2 anni e 8 mesi la pena per i due giovani di Torre Annunziata che, il 10 aprile di un anno fa, uccisero Giovanni Guarino. Il 19enne di Torre del Greco fu colpito da alcune coltellate per futili motivi, rimase ferito l'amico con cui si trovava nel luna park a Leopardi.

La Corte d'Appello di Napoli ha riformulato la sentenza di primo grado, che aveva visto gli imputati, all'epoca dei fatti non ancora 16enni, condannati a 14 anni e 8 mesi di reclusione. Dovranno ora scontare 12 anni di carcere.

La difesa dei due, l'avvocato Mauro Porcelli, attende il deposito della sentenza ed è presumibile supporre che poi ci sarà il ricorso in Cassazione.

Entrambi gli imputati avevano scelto di essere giudicati con il rito abbreviato.

“Una sentenza che sa di beffa - commenta il deputato Francesco Emilio Borrelli -. Così si dà uno schiaffo in pieno volto alla famiglia Guarino. Non ci resta che appellarci ai giudici di Cassazione, sperando che la condanna originaria venga ripristinata, se non inasprita. Come si vuol sperare di fermare questa ondata di violenza che miete vittime innocenti se mancano condanne certe?”.