A cura della Redazione
Di seguito, riportiamo il testo della missiva che il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, ha inviato al ministro dell´Interno Giuliano Amato per metterlo al corrente della situazione disperata in cui versa la nostra città e per chiedere l´intervento massiccio dello Stato. La notte tra il 31 dicembre ed il primo gennaio a Torre si è consolidata una drammatica abitudine da parte di appartenenti alle organizzazioni malavitose, che fortemente infestano il territorio: quella di festeggiare l’arrivo del nuovo anno sparando con armi da fuoco. Questa volta c’è stata una vittima. Innocente. Nel recarmi presso l’abitazione della famiglia ho attraversato il centro storico: i pushers, che immancabilmente occupano spavaldamente il centro strada per vendere la droga erano tranquillamente all’opera. Il sangue versato non aveva cambiato le loro abitudini. Ma, peggio, lo Stato non dà alcun segnale di risposta. Arrivato sul posto nel confrontarmi con i familiari della vittima ho avuto più di qualche difficoltà nel rispondere alle più elementari domande: lo Stato che sta facendo contro la criminalità nella nostra città? Come è possibile che interi rioni siano stati espropriati dal controllo dello Stato e non vi è alcuna reazione? Questi, Ill.mo Ministro, sono gli interrogativi che i tantissimi concittadini onesti mi formulano e a cui io rispondo con qualche affanno. Il centro storico della città è presidiato da pushers e vedette della camorra. Le aggressioni alle forze dell’ordine sono quotidiane. L’arroganza ha raggiunto livelli straordinari. Cosa bisogna aspettare per reagire? Forse l’insediamento del Gruppo Carabinieri? E’ vero. Ma fino ad allora? E, poi, da solo è sufficiente? Ad oggi, nonostante lo sforzo straordinario delle forze dell’ordine locali sembra nulla possa cambiare. La Città, da me rappresentata, si aspetta una reazione dello Stato straordinariamente forte. Non c’è più tempo. Bisogna sostenere l’insediamento dei posti di polizia nei rioni dove è più forte la presenza della camorra. Signor Ministro, sono certo che saprà ben interpretare il grido di dolore lanciato, e una sua visita potrebbe essere un primo segnale. Giosuè Starita Sindaco di Torre Annunziata