A cura della Redazione
Ieri sera, intorno alle 21,30, in via Vittorio Veneto, i carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Torre Annunziata traevano in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due giovani: Giovanna Gargiulo, 28 anni, e Carlo Mellone, 31 anni, pregiudicato, entrambi di Torre Annunziata. I militari, a seguito di una perquisizione domiciliare, rinvenivano presso l’ abitazione dei due circa 450 grammi di cocaina pura, suddivisa in tre involucri, nonché un bilancino di precisione. Durante il trasferimento degli arrestati in caserma, una folla di un centinaio di persone circondava le auto dei carabinieri, cercando di liberare i detenuti con azioni di disturbo e il lancio di oggetti contundenti. In particolare, due parenti degli arrestati, fomentando la folla, strattonavano alcuni militari, venendo arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Si tratta di Antonio Mellone , 47enne pregiudicato, e Giuseppina Mellone, 63 anni, di Torre Annunziata. Nella circostanza, l’autovettura militare, un’Alfa 156, veniva accerchiata da una numerose persone che provocavano delle ammaccature al cofano anteriore. L’automezzo militare, con all’interno l’arrestata Gargiulo, nel tentativo di allontanarsi ed evitare di investire i presenti, effettuava una manovra in retromarcia, andando ad impattare con la ruota anteriore contro un paletto in ferro situtato sul marciapiede, determinando la foratura del pneumatico e l’ammaccatura del parafando laterale anteriore destro. Espletate le formalità di rito e le operazioni di fotosegnalamento, Giovanna Gargiulo e Carlo Mellone, venivano tradotti rispettivamente presso il Carcere Femminile di Pozzuoli e la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale; mentre Antonio Mellone e Giuseppina Mellone venivano trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando di piazza De Nicola, in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità giudiziaria.