A cura della Redazione

AGGIORNAMENTO E' stato fatto brillare l'innesco dell'esplosivo rinvenuto nei pressi dell'Istituto Cesaro-Vesevus di Torre Annunziata.

Questa mattina, infatti, una grossa scatola contenente C4 (espolosivo al plastico) era stata trovata nelle vicinanze della scuola, poi evacuata per precauzione.

Gli artificieri, accorsi sul posto insieme alle altre forze dell'ordine, hanno disinnescato l'ordigno, vicino al quale erano posizionati anche un telecomando e diverse quantità di droga. Molto probabilmente, l'area veniva utilizzata dalla camorra come nascondiglio. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte del Nucleo Operativo dei carabinieri, che ha prelevato il materiale.

La situazione potrebbe tornare ben presto alla normalità, dopo il blocco del traffico ferroviario della vicina Circumvesuviana e veicolare.

 

LA NOTIZIA Allarme bomba questa mattina nelle vicinanze dell'Istituto "Cesaro-Vesevus" di Torre Annunziata, in via Volta. Una grossa scatola contenente C4 (un esplosivo al plastico) è stata trovata lì dove avrebbe dovuto sorgere la palestra della scuola, mai realizzata. In pratica, dove è visibile lo scheletro in ferro situato nelle adiacenze della struttura scolastica.

La scuola, ovviamente, è stata fatta evacuare per precauzione. L'intera zona è transennata ed inaccessibile. Bloccato anche il traffico della vicina Circumvesuviana. Alcune persone sono state anche allontanate dalle loro abitazioni situate nelle vicinanze.

Le notizie al momento sono ancora frammentarie e sul posto ci sono vigili urbani, carabinieri, vigili del fuoco, ambulanze ed artificieri. Questi ultimi, attraverso un robot, stanno cercando di valutare la pericolosità del materiale e soprattutto se ci sia l'innesco per la detonazione. Accanto alla scatola sono stati rinvenuti anche un telecomando e diversi quantitativi di droga.

L'ipotesi più accreditata, anche se mancano riscontri definitivi, è che nell'area ci fosse una sorta di nascondiglio della camorra.