A cura della Redazione

E' finito in carcere anche il terzo componente della banda di malviventi che lo scorso giugno mise a segno una rapina alla Farmacia Iovino di Torre Annunziata.

F. Z., di 39 anni, con la complicità di altri due pregiudicati, Giovanni Solimeno, di 27 anni, e Aberto Vezzi, di 39 anni, gli ultimi due attualmente detenuti nella Casa Circondariale di Poggioreale, il 13 giugno 2015, si resero responsabili di una rapina ai danni del titolare della farmacia di corso Vittorio Emanuele III, nonché di diversi furti di autovetture.

Il trio di rapinatori, prima di mettere a segno il colpo, rubarono un’autovettura Fiat Uno, parcheggiandola a Torre Annunziata.

Poco più tardi, però, il terzetto dovette cambiare i loro piani in quanto il veicolo, rinvenuto dalle Forze di Polizia, fu restituito al legittimo proprietario.

L’imprevisto non scoraggiò i tre. Fu proprio F. Z. che, armato di pistola, rapinò il farmacista, esplodendo anche alcuni colpi durante la fuga.

L’uomo, identificato a seguito di articolate indagini, svolte dagli agenti del Commissariato di P.S. “Pompei”,  all’atto dell’esecuzione della misura della custodia cautelare in carcere, si rese irreperibile, per poi costituirsi presso la casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.

Dopo un primo periodo di detenzione carceraria, essendo un tossicodipendente, gli fu concesso l’ingresso in una comunità terapeutica di recupero.

A seguito delle continue violazioni alle prescrizione imposte, il GIP del Tribunale di Torre Annunziata, avendo l’uomo vanificato con la sua condotta ogni possibilità di rieducazione ed inserimento sociale, ha emesso nei suoi confronti la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere.

Gli agenti hanno condotto il 39enne alla Casa Circondariale di Poggioreale.