A cura della Redazione

I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 4 soggetti - residenti nei comuni di Brusciano (NA) e San Vitaliano (NA) - gravemente indiziati dei delitti di usura ed estorsione e aggravati da precedenti penali.

Le indagini espletate dalla Compagnia di Casalnuovo di Napoli, che scaturiscono da una denuncia presentata da due coniugi di Brusciano, hanno consentito di accertare che gli indagati, a fronte dei prestiti concessi, richiedevano ed ottenevano, applicando alle somme corrisposte tassi di interesse superiori anche al 340 % annuale, non solo la restituzione di denaro contante, ma anche la consegna delle poste-pay relative ai sussidi concessi dall’I.N.P.S. di cui le vittime erano destinatari per la loro difficile condizione economica. La situazione è stata ulteriormente aggravata dalle reiterate e gravi minacce rivolte alle persone debitrici, finalizzate ad ottenere finanche la consegna della nuova carta di reddito di cittadinanza.

A fronte del quadro indiziario raccolto e sulla base di apposita richiesta della Procura della Repubblica di Nola, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale ha emesso un'ordinanza di applicazione di misura personale cautelare nei confronti degli indagati. Pertanto, i militari della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno proceduto a dare esecuzione al suddetto provvedimento, sottoponendo agli arresti domiciliari una donna, ritenuta il reale dominus del rapporto usurario e notificando i provvedimenti di divieto di dimora ed obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti del marito, della figlia e del genero.