A cura della Redazione

Custodiva in garage 7 panetti di cocaina: condanna con sconto per un giovane incensurato. Ieri mattina, il gip del tribunale di Torre Annunziata, Emma Aufieri, ha condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione il 25enne U. I., incensurato oplontino, arrestato in flagranza di reato lo scorso 6 giugno. Per lui, assistito dall'avvocato Ciro Ottobre, il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 9 anni di carcere, ma il giudice ha accolto la richiesta del legale del giovane incensurato, concedendogli le attenuanti generiche previste per chi la fedina penale pulita. 

Durante alcune perquisizioni condotte nei quartieri Provolera e Murattiano del centro storico di Torre Annunziata, lo scorso giugno i carabinieri della sezione operativa della Compagnia oplontina avevano arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio il presunto giovane, trovato in possesso di oltre 7 chili di cocaina, suddivisi in 7 panetti.

I militari, con l’ausilio fondamentale dei cani antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno, avevano ritrovato lo stupefacente nell’auto del 25enne, parcheggiata all’interno di un garage riconducibile ad una diversa persona.

L’auto era stata dotata di un vano per nascondere i panetti di cocaina, in modo da renderli praticamente introvabili. Ma il fiuto dei segugi aveva permesso ai carabinieri di Torre Annunziata di poter recuperare tutta la droga, conservata in una comune busta di un supermercato.

Un simile quantitativo di cocaina purissima avrebbe potuto fruttare sul mercato fino a mezzo milione di euro, mentre sulle piazze di spaccio sarebbero finite decine di migliaia di “pallini” di droga.

Il 25enne, finito in manette, era stato trasferito presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, dove è tuttora detenuto.