A cura della Redazione

C'è sgomento a Pompei per la morte di Flavio P., bambino di 12 anni deceduto mentre stava trascorrendo in un parco acquatico a Battipaglia la giornata di sabato in compagnia dei suoi familiari.

Ancora da chiarire cosa effettivamente sia accaduto in quella maledetta mattina e abbia provocato la tragedia. Il ragazzino avrebbe effettuato una discesa su uno scivolo, poi, una volta riemerso dall'acqua, si sarebbe sentito male. Un'altra ipotesi, che però non trova conferma, è che abbia potuto battere la testa nel corso della discesa o all'arrivo in acqua. Ma, come detto, non vi è nessuna certezza in merito. Nonostante i soccorsi tempestivi, con l'arrivo anche una ambulanza del 118, per l'adolescente non c'è stato nulla da fare. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Salerno, i medici non hanno potuto che constatarne il decesso.

Sarà l'autopsia a chiarire le cause di questo dramma. A indagare è la Polizia, giunta sul posto per raccogliere i primi elementi utili alle indagini. 

Nel frattempo, l'Amministrazione comunale pompeiana, guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio, ha espresso tutto il suo cordoglio per la scomparsa di Flavio. "Addolorati per il grave lutto che vi ha colpiti, partecipo sentitamente al vostro dolore - ha detto Lo Sapio rivolgendosi alla famiglia del 12enne -. Nessun genitore dovrebbe sopravvivere ai figli. La perdita di un figlio è come se fermasse il tempo, si apre una voragine che inghiotte il passato e anche il futuro. E’ uno schiaffo alle promesse, ai doni e sacrifici d’amore gioiosamente consegnati alla vita che abbiamo fatto nascere”.