A cura della Redazione

Violenta rapina in una tabaccheria ad Afragola, in provincia di Napoli, avvenuta poco dopo le 7 di mattina di ieri. Diversi uomini (cinque) hanno fatto irruzione, con volti travisati e cappelli, e due avevano un fucile e una pistola, nell'esercizio commerciale. Pestato il titolare, vittima di una brutale aggressione.

I malviventi hanno razziato tutto quello che c'era da depredare, dai gratta e vinci alle sigarette e, naturalmente, i soldi della cassa. Non sarebbe stato esploso alcun colpo con le armi. 

Il commerciante è rimasto ferito, colpito alla testa con il calcio di una pistola. L'intero raid è stato immortalato dalla videosorveglianza interna della tabaccheria, sono scene davvero scioccanti, soprattutto per la inaudita ferocia con cui i banditi si sono accaniti sull'uomo. L'intero locale è in pratica stato devastato

Indagano i carabinieri di Casoria e di Afragola, intervenuti subito dopo sul luogo dell'episodio criminale.

"Siamo in guerra. Una guerra voluta da criminali e camorristi che colpisce la gente perbene e la sicurezza del territorio - dice il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, e neo deputato eletto in Parlamento -. Questi criminali non hanno remore ad entrare in azione e a puntare facili in faccia a uomini, donne, bambini ed anziani, non si fermano davanti a nulla. Con tutta questa gentaglia che se ne va in giro armata come non si può intervenire in maniera decisa e determinata con un nuovo e più efficace piano sicurezza? Da tempo gridiamo ai quattro venti che urgono più telecamere di sorveglianza e più agenti per le strade. Ovviamente gli interventi vanno fatti anche in sede giuridica, bisogna dire basta alle pene irrisorie. Siamo in allarme rosso - conclude Borrelli -, non si può indugiare oltre".