A cura della Redazione

Otto persone arrestate (di cui sette finite in carcere e una ai domiciliari) dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone (Caserta), nell'ambito di una articolata attività d'indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Tutti sono gravemente indiziati di detenzione e cessione continuata di sostanze stupefacenti in concorso.

Il provvedimento fa seguito agli esiti parziali delle indagini che hanno consentito di accertare, tra il mese di aprile e di settembre del 2020, l'esistenza di un gruppo di soggetti residenti nei comuni di Mondragone, Castel Volturno e Napoli, che spacciavano sulla piazza di Mondragone e Comuni limitrofi cocaina, crack, marijuana e hashish.

Attraverso le attività di riscontro eseguite dagli investigatori mediante mirati servizi di osservazione e pedinamento, le dettagliate informazioni offerte di numerosi acquirenti-consumatori finali dello stupefacente nonché il contenuto delle conversazioni intercettate, è stato possibile accertare e contestare circa 240 episodi di spaccio.

Nel corso delle investigazioni sono stati sequestrati circa 300 grammi fra cocaina e crack, 44 grammi di hashish e marijuana, ed inoltre tratte in arresto cinque persone colte nella flagranza di reato nonché individuato il canale di approvvigionamento dello stupefacente, proveniente da Secondigliano, quartiere Scampia, di cui uno degli indagati risultava essere il referente.