A cura della Redazione

Sono accusati di una tentata rapina aggravata le cinque persone arrestate dalla Polizia su disposizione del Gip del Tribunale di Nola (Napoli). Si tratta di G. E., 64 anni, R. I., 46 anni, A. S., 67 anni, W. T., 63 anni, e V. C., 26 anni.

Per la Procura nolana, che ha coordinata le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Napoli, sarebbero gli autori di una tentata rapina avvenuta nel maggio 2022 a Volla, in concorso tra loro e con G. G., 25 anni (già arrestato precedentemente e attualmente detenuto, giudicato nell'ambito di un altro procedimento penale), in danno di un soggetto che aveva ricevuto 55mila euro in contanti da una ditta con sede nella stessa Volla.

Dalle investigazioni  è emerso che gli indagati avrebbero pianificato minuziosamente il "colpo": il 63enne si sarebbe occupato del reclutamento degli autori materiali della rapina da affiancare al 64enne. Quest'ultimo, con la propria auto, e insieme al 26enne e al 25enne, a bordo di un’altra vettura (alla quale sono state apposte targhe rubate) si sarebbero occupati della fase realizzativa del reato, facendo rallentare il veicolo della vittima per poi “attaccarlo”, utilizzando una replica di una pistola marca Beretta, priva di tappo rosso.

Gli altri due, R. I. e A. S., rispettivamente dipendente e rappresentate legale della ditta che aveva consegnato il denaro alla vittima, avrebbero coadiuvato i sodali svolgendo il ruolo di “basisti”, segnalando gli spostamenti della vittima al 64enne, in cambio della promessa di vedersi corrisposta una parte della refurtiva.

La rapina non si consumò solo per il tempestivo intervento dei poliziotti che arrestarano, in quell'occasione, il 25enne.