A cura della Redazione

Individuato l'uomo che, domenica scorsa, ha guidato in retromarcia sulla Tangenziale di Napoli percorrendo un consistente tratto in condizioni di assoluta pericolosità per se stesso e gli altri utenti della strada. Una "bravata" (ma definirla tale è un eufemismo) immortalata sia dalle telecamere della Tangenziale che da alcuni cittadini che si trovavano in transito della zona, con il video che ha fatto il giro del web.

Questo quanto hanno ricostruito gli agenti della Polstrada. La Jeep Renegade di colore grigio ripresa nei filmati si è immessa sulla Tangenziale di Napoli percorrendo in retromarcia lo svincolo di uscita di Secondigliano. Una volta giunto sulla carreggiata, il conducente ha proseguito la circolazione in retromarcia in direzione Pozzuoli servendosi della prima corsia di marcia, superando così lo svincolo di uscita Doganella e poi quello di Corso Malta, il tutto mentre incrociava pericolosamente altri veicoli che circolavano regolarmente sulla carreggiata e quelli che si immettevano dagli stessi svincoli.

Giunto poco prima della galleria “Capodimonte”, l'uomo alla guida ha arrestato momentaneamente la marcia del veicolo e, una volta sceso dall’abitacolo, spingendo la vettura a mano, ha invertito la posizione della stessa sulla carreggiata, ponendosi verso il giusto senso di marcia.

Dopodiché ha ripreso nuovamente a circolare in retromarcia, questa volta procedendo contromano, verso l’immissione di Corso Malta, dove era costretto ad arrestarsi per una avaria al veicolo.

Dopo pochi minuti, è giunto in ausilio del conducente un’unità degli Operatori alla Viabilità di Tangenziale di Napoli S.p.A., alla quale faceva richiesta di un soccorso stradale, ma, in attesa dell’arrivo del mezzo di soccorso, il conducente è ripartito con la sua auto facendo perdere le proprie tracce.

Gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, anche grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza della Tangenziale di Napoli S.p.A., sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda e ad individuare la targa di immatricolazione della Jeep Renegade, che è risultata essere stata noleggiata, da ottobre del 2022, da un napoletano di 31 anni che di fatto condivideva l’utilizzo di tale veicolo con un parente titolare di una società noleggio veicoli, con sede ad Afragola.

Da ulteriori indagini è emerso poi che l’autore delle infrazioni al codice della strada era un cittadino di nazionalità georgiana, di 43 anni, a cui l’autovettura era stata affidata nella mattinata della stessa giornata.

L’uomo, invitato presso gli uffici della Polizia Stradale, ha riferito che il motivo della circolazione in retromarcia era da attribuire ad una avaria del veicolo, dotato di cambio automatico, che, in tali circostanze, consente solo tale modalità di circolazione e che, per non pagare l’intervento di un carro attrezzi, ha provato ad uscire dalla sede autostradale in retromarcia, sino a quando era stato costretto a fermarsi, per poi ripartire per un ripristino delle normali funzionalità del veicolo.

L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio e destinatario di un obbligo di soggiorno nel comune di Napoli emesso dal Tribunale di Salerno, è stato sanzionato per due distinte condotte di circolazione in retromarcia in ambito autostradale, per aver circolato creando pericolo per la circolazione e per non avere la disponibilità momentanea della patente di guida.

A suo carico sono state inoltre comminate sanzioni per un totale di 944 euro nonché una decurtazione di 20 punti sulla patente di guida.

La persona è stata poi sottoposta ai rilievi segnaletici per identificazione di pubblica sicurezza presso il Gabinetto Polizia Scientifica. Dagli accertamenti di seguito esperiti dall’Ufficio Immigrazione, lo straniero è risultato ancora nei termini per proporre ricorso avverso il diniego della protezione internazionale della Commissione Territoriale. L’autovettura è stata segnalata agli uffici della Motorizzazione Civile di Napoli per una visita di revisione straordinaria.