A cura della Redazione

Controlli a tappeto a Portici, in provincia di Napoli, della Guardia di Finanza. Le attività hanno riguardato soprattutto il contrasto a evasione fiscale, contraffazione e abusivismo commerciale, in particolare nei confronti di proprietari e gestori di aree adibite a parcheggio diurno/notturno, su cui si sono concentrate le verifiche da parte delle Fiamme Gialle nell'ultimo mese.

Partendo anche da segnalazioni pervenute da cittadini, sono state individuate numerose posizioni connotate da profili di rischio fiscale.

I successivi riscontri, effettuati su alcune aree, hanno permesso di rilevare che i pagamenti per le soste avvenivano spesso in contanti, con cadenza mensile, con tariffe che variano tra 80 e 100 euro.

Tra i casi più eclatanti vi sono quelli di due parcheggi “scoperti” in terreni privati, delimitati da recinzioni che cercavano di garantire massima privacy dall’esterno. Le aree, cui si accedeva mediante l’uso di radiotelecomandi, riuscivano a garantire la custodia, rispettivamente, di 80 e 55 posti tra auto e moto. Le attività economiche in argomento sono risultate essere esercitate in totale evasione d’imposta.

In altri casi, invece, erano svolte previa apertura di una partita IVA ma è stata riscontrata un’evasione fiscale di oltre il 50% dei ricavi percepiti, ricostruiti partendo proprio dalle dichiarazioni degli stessi affittuari/clienti, che hanno confermato l’entità del corrispettivo e le modalità di pagamento.

L’ammontare delle imposte sui redditi evase è stata sinora quantificata in oltre mezzo milione di euro - cui aggiungere sanzioni ed interessi - con omesso versamento anche dell’imposta di registro, per oltre 35.000 euro, per la mancata registrazione dei contratti di locazione.

Ulteriori operazioni di controllo nello specifico settore sono in corso.

Considerati, inoltre, i recenti fatti di cronaca, tra cui la rapina all'Ufficio Postale di via Diaz, che hanno interessato la città, i finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Napoli e della Compagnia di Portici hanno intensificato le attività delle pattuglie su strada. Nell’ambito dei controlli, anche serali e notturni, sovente avvenuti con l’ausilio di unità cinofile, nelle vie del centro, dell’area mercatale e in quelle confinanti con San Giorgio a Cremano ed Ercolano, sono state identificate oltre 520 persone e 325 veicoli, mediante l’impiego, nell’arco delle ultime quattro settimane, di circa 90 pattuglie.

Altre attività, nello stesso arco temporale, hanno permesso di sequestrare circa 138.000 articoli contraffatti in un negozio di cosmesi, consolle di gioco contenenti oltre 81.000 videogames “piratati” in un bazar etnico, tabacchi lavorati esteri di contrabbando e sostanze stupefacenti nella zona mercatale.

Cinque persone sono state denunciate, a vario titolo, all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio, ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e per detenzione di sostanze stupefacenti, mentre ulteriori 6 giovani, tutti maggiorenni, sono stati segnalati alla Prefettura di Napoli per possesso di hashish e marijuana per uso personale.

Lo scorso 13 ottobre, infine, è stata effettuata un'operazione Alto Impatto nel cui ambito i finanzieri hanno eseguito, unitamente ad operatori di altre forze di polizia, decine di perquisizioni con conseguenti sequestri.