Truffa ad un’anziana donna di Pompei con il metodo del “falso nipote”, un arresto.
Nella giornata di ieri gli agenti di Polizia del Commissariato di Pompei, in esecuzione di un'ordinanza degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di Procura della Repubblica oplontina, hanno proceduto all'arresto di una persona gravemente indiziata dei reati di truffa aggravata nei confronti di un’anziana donna e di indebito utilizzo di carte di credito, commessi in Pompei il 4 marzo scorso.
Le indagini, svolte dagli agenti di Polizia sotto il coordinamento della Procura, a seguito della denuncia della vittima e dell'analisi di molteplici sistemi di videosorveglianza e tabulati telefonici, hanno permesso di accertare come l'indagato avrebbe perpetrato una truffa pluriaggravata nei confronti di una donna anziana residente a Pompei con il metodo del “finto nipote”.
L'uomo, infatti, avrebbe telefonato alla donna spacciandosi per il nipote convincendola a preparargli soldi e preziosi per evitare un suo presunto arresto.
L'indagato si sarebbe poi presentato presso l'abitazione dell'anziana facendosi consegnare circa 450 euro in contanti, alcuni monili e una carta di credito, con la quale prelevava, presso uno sportello ATM, ulteriori 250 euro per un ingiusto profitto totale pari a circa 7mila euro.
All'esito delle formalità di rito, l'indagato è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.