Non si ferma l’ondata di furti a Torre Annunziata. Stavolta è toccato al panificio Vapoforno di corso Vittorio Emanuele III, proprio di fronte piazza Cesaro.
Sono circa le 4 del mattino di venerdì scorso quando due balordi in scooter si fermano davanti all’ingresso. Uno dei due, dopo essere sceso, forza la saracinesca dal lato dove vengono esposti i prodotti della tavola calda. In pochi secondi afferra la cassa automatica rendiresto, usata per velocizzare i pagamenti, e risale sul mezzo, fuggendo con il complice a tutta velocità.
Una telecamera di videosorveglianza della zona li riprende proprio in piazza Cesaro, mentre scappano a bordo dello scooter con il bottino.
Il furto viene scoperto mezz'ora più tardi, quando il commerciante viene avvisato da un conoscente che nota la serranda del negozio alzata.
Il bottino si aggira intorno ai 500 euro, ma il danno per il commerciante è ben più ingente, considerato il costo elevato della cassa automatica rubata.
Sul posto si reca un pattuglia dei carabinieri che inizia le indagini, avvalendosi anche delle immagini di videosorveglianza della zona.
Un episodio che alimenta il clima di insicurezza legato alla microcriminalità, ancora fortissima sul territorio, mentre solo due giorni prima, magistratura e forze dell’ordine avevano assestato un duro colpo alla criminalità organizzata con 17 arresti, scattati con accuse pesantissime: dall’associazione di tipo mafioso alla detenzione e porto di armi, dall’estorsione allo spaccio di sostanze stupefacenti.