A cura della Redazione

Una giornata di ordinaria paura sulla tratta Napoli–Sorrento. Un treno della Circumvesuviana si è trasformato in una trappola di fumo e terrore: un incendio improvviso è divampato sul tetto di una carrozza, costringendo decine di passeggeri a scendere in fretta sui binari per salvarsi.

Le immagini, riprese da chi si trovava a bordo, mostrano attimi concitati: persone che corrono, urla, volti sconvolti e l’aria resa irrespirabile dal fumo. In pochi secondi, un intero vagone si è riempito di fumo nero e denso, ha scritto sui social un passeggero, ancora sotto shock. Alcuni hanno riportato ferite nel caos generale.

Restano da accertare le cause del rogo, ma l’episodio alimenta ancora una volta la rabbia e la paura dei pendolari, costretti ogni giorno a viaggiare su convogli vecchi e in condizioni sempre più precarie. Una manutenzione che non rassicura più nessuno e un senso di abbandono che cresce, corsa dopo corsa, tra Napoli e l’area Vesuviana.