A cura della Redazione
Bene, anzi benissimo! Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Ma non una qualunque, perché vincere contro il Benevento di quest’anno è impresa non da poco e le ragazze del presidente Riggi ci sono riuscite con una prestazione veramente convincente, smettendo gli abiti dell’eterna incompiuta e mettendo quelli di un team tosto e reattivo. Partita dalle emozioni forti, con la Fiamma che parte subito bene aggiudicandosi il primo set. Il Benevento non ci sta nella parte dell’agnello sacrificale, tira fuori gli artigli arpionando secondo e terzo set, conquistando, così, il punto esterno che forse era il suo obiettivo minimo. Quarto set stravinto dalla Fiamma con 10 punti di vantaggio e tie-break chiuso dalle locali per 15-10. La giornata, già positiva per il buon risultato, diventa eccellente quando si conosce l’esito del match che vede coinvolta la Megaride, che vince anch’essa per 3-2, lasciando la Fiamma da sola al terzo posto, con un punto di vantaggio a quattro turni dalla fine della “regular season”. Ora, sono sufficienti 11 punti nelle prossime quattro gare, per essere matematicamente terzi, cosa che è nelle corde delle fiammette. Tutte le ragazze di Coach Lina Infante al di sopra della sufficienza, ma non facciamo torto ad alcuna menzionando le prestazioni di Valentina Galasso e Federica Inserra, che in altre occasioni avevamo criticato, e la prova super di una tonica Pina Esposito, libero della squadra, molto migliorata rispetto allo scorso anno. GIOVANNI GURGONE