A cura della Redazione
Boxe. Cammarelle splendido oro, Mameli chiude i giochi Un trionfo. Roberto Cammarelle vince l´oro nei supermassimi schiacciando il cinese Zhang Zhilei fin dall´inizio, chiudendo con un terribile gancio destro doppiato col sinistro e per il cinese è ko tecnico: un dominio totale quello dell´azzurrone di Cinisello Balsamo, che porta così a casa un oro che all´Italboxe mancava da vent´anni (Giovanni Parisi nei piuma a Seoul 1988). Ammutoliti ben presto i diecimila del Ginnasio dei Lavoratori davanti allo strapotere del nostro campione mondiale in carica della categoria. Rovinata la festa cinese che nei precedenti match della seduta avevano vinto le prime due storiche medaglie d´oro in questo sport per il loro paese con Zhou Shiming nei minimosca e Zhang Xiaoping nei mediomassimi Troppo più forte l´italiano sin dal primo round, chiuso sul 6-1 dopo una brevissima fase di studio. Roberto, 28 anni, ha centrato l´avversario in tutti i modi: destro, sinistro, gancio, diretto. Bravissimo il nostro a controbattere colpo su colpo in difesa, non mettendosi a speculare ma accettando il match e concludendo in parità ogni assalto del rivale. La seconda ripresa vedeva così il suo margine salire addirittura sull´11 a 3. Zhilei non si rassegnava ma per Cammarelle c´era un´autostrada verso l´oro anche nel terzo round, vinto di misura: 13-4 il totale prima dell´ultima frazione e del verdetto finale dopo appena 19 secondi di combattimento. L´arbitro moldavo ha contato il cinese e ha deciso che poteva bastare così. L´Italia, con quest´ultimo successo, è matematicamente nona nel medagliere olimpico, con otto medaglie d´oro, dieci d´argento e dieci di bronzo.