A cura della Redazione
Il Savoia rallenta la marcia verso la serie D. I bianchi non riescono ad andare oltre lo 0-0 nel match disputatosi a Cellole contro la Virtus Carano ed interrompono la lunga striscia di vittorie consecutive. La gara contro la terza forza del girone A di Eccellenza non presentava certo, nelle premesse, le caratteristiche di tranquilla gita fuori porta. Anzi. I dirigenti della Virtus Carano hanno anche contribuito a «riscaldare» l’ambiente accogliendo la comitiva torrese con atteggiamenti intimidatori. Il presidente Raffaele Verdezza, infatti, è stato oggetto di minacce che per poco non si sono trasformate in un’aggressione. L’inizio dell’incontro è stato ritardato di mezz’ora, il tempo utile per riportare la calma, almeno quella apparente. La partita sul campo, invece, ancorché combattuta, non ha offerto eccessivi spunti per la cronaca. Il risultato finale probabilmente rispecchia l’andamento dell’incontro, anche se non è da sottovalutare il clima non ideale (e non solo quello meteo) che gli uomini di Vitter sono stati costretti ad affrontare. Il Savoia resta, naturalmente, in testa alla classifica con 51 punti e guadagna sul Gladiator una lunghezza (+6), ma i sammaritani devono recuperare la gara non disputata ieri contro l’Isola di Procida. Le avverse condizioni meteorologiche non hanno consentito agli isolani di raggiungere Santa Maria Capua Vetere. Anche questa trasferta è stata inibita dal Prefetto di Caserta ai tifosi provenienti da Torre Annunziata, nonostante la recente riabilitazione dei supporters oplontini ottenuta dal Casms.