A cura della Redazione
Il Savoia paga pesantemente l’evanescenza sottorete. Ennesima gara senza gol per i bianchi e seconda sconfitta consecutiva maturata a Foggia nel corso di un primo tempo oltremodo rinunciatario disputato dalla formazione torrese. Secondo sabato pomeriggio in trasferta per il Savoia. Dopo l’Arechi di Salerno è lo Zaccheria di Foggia ad ospitare i bianchi. Uno stadio che evoca pagine importanti della ultracentenaria storia della formazione torrese. Semplicemente indimenticabile la finale playoff del 25 giugno 1995 contro uno stellare Matera che spalancò alla squadra di Torre Annunziata le porte della C1. Finì 2-1 per gli oplontini guidati da Gigi De Canio con le reti di Lunerti e Donnarumma. Lo Zaccheria è familiare anche al tecnico del Savoia Giovanni Bucaro che ha indossato la casacca rossonera del Foggia ai tempi di Zeman. Poco spazio per le emozioni, però, oggi per l’allenatore siciliano alle prese con un’autentica emergenza-formazione. Di Nunzio è squalificato, Corsetti fuori per infortunio (si è fermato nel corso dell’amichevole di mercoledì) è l’ultimo ad aggiungersi alla nutrita lista di indisponibili per noie fisiche: Cipriani, Calzi e Laezza. Rientra Malaccari dopo aver scontato due turni di squalifica. Recuperato in extremis Gallo. In attacco a fianco di capitan Scarpa c´è D´Appolonia. Bucaro concede fiducia anche ad Esposito. Dirottati in panchina Di Piazza e Cremaschi. Foggia subito pericoloso in apertura di match con una punizione di Agnelli che costringe Santurro alla respinta disperata. I padroni di casa insistono e al 9’ producono un nuovo brivido per la retroguardia torrese con uno spunto di Bencivenga sulla destra e conclusione di poco alta di Iemmello. Il Savoia stenta ad allentare la pressione del Foggia ed occupa raramente la metà campo avversaria. L’efficacia della manovra dei satanelli, però, si esaurisce col passare dei minuti e ciò consente ai bianchi di recuperare metri di campo. Non succede niente fino al 36’ quando il Savoia si fa sorprendere su un calcio da fermo battuto dalla trequarti da Cavallaro che pesca Iemmello lasciato colpevolmente solo in area: il diagonale del bomber batte Santurro sulla sua destra. La prima frazione si chiude con un tentativo del calciatore pugliese Gerbo che, da buona posizione in area, non inquadra la porta. Nel secondo tempo Bucaro manda subito nella mischia Di Piazza che sostituisce un impalpabile Esposito. E’ Bollino al 50’ ad impegnare Santurro in una deviazione in angolo. Trenta secondi dopo tocca proprio a Di Piazza fallire l’opportunità del pareggio dopo un’azione personale sulla sinistra conclusa, però, con precipitazione. Al 56’ è Sevieri a calciare una punizione dal limite che si spegne sull’esterno della rete con il portiere del Foggia fuori causa. Il Savoia, molto più convincente nella ripresa, si rende ancora pericoloso con Scarpa al 58’ al termine di un’azione corale offensiva. Al 69’ termina la gara di capitan Scarpa che lascia il posto a Pompilio. I pugliesi tendono al controllo dell’incontro e cercano di sfruttare gli spazi che inevitabilmente vengono concessi dall’atteggiamento tattico molto meno rinunciatario del Savoia nel secondo tempo. Al 70’ Cavallaro, sottomisura dopo una respinta di Santurro, riesce a segnare il gol del raddoppio del Foggia, ma il direttore di gara annulla la rete per fuorigioco apparso, tra l’altro, molto evidente. Al 78’ Bucaro manda in campo anche Del Sorbo che rileva Checcucci e va a sovraffollare l’attacco torrese che già dispone di D’Appolonia, Di Piazza e Pompilio. Appena entrato Del Sorbo si procura una punizione dal limite che Pompilio batte con una parabola velenosa costringendo l’estremo foggiano Narciso alla deviazione complicata in angolo. All’86’ è di nuovo Del Sorbo ad inserirsi da fondo campo, ma la conclusione viene smanacciata ancora da Narciso. La gara termina al 95’ tra le proteste dei calciatori torresi che reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo subito da D’Appolonia nell’area rossonera. Le formazioni FOGGIA: Narciso; Bencivenga, Potenza (dal 45´ s. t. Loiacono), Gigliotti, Agostinone; Agnelli, Quinto, Gerbo (dal 15´ s. t. D´Allocco); Iemmello, Cavallaro, Bollino (dal 24´ s. t. Sicurella). A disposizione: Tarolli, Loiacono, Grea, Sicurella, D´Allocco, Leonetti, Sarno. Allenatore De Zerbi SAVOIA: Santurro; Checcucci (dal 33´ s. t. Del Sorbo), Rinaldi, Sirigu; Sabatino, Malaccari, Sevieri, Gallo, Esposito (dal 1´ s. t. Di Piazza); Scarpa (dal 24´ s. t. Pompilio), D´Appolonia. A disposizione: Gragnaniello, Verruschi, Gargiulo, Sanseverino, Pompilio, Di Piazza, Del Sorbo. Allenatore Bucaro Arbitro: Baldicchi di Città di Castello Assistenti: Diomaiuta e Colizzi di Albano Laziale