A cura della Redazione

Savoia, è primo posto! Vittoria sofferta per i bianchi al Giraud di Torre Annunziata contro un legnoso Barano, superato 2-1. Due prodezze di Claudio De Rosa hanno portato sui binari giusti una partita difficile, divenuta tale anche a causa di un episodio che ha favorito il momentaneo pareggio degli isolani.

In contemporanea l'Afragolese cade a Torre del Greco contro il Portici per 3-1, e il team di Fabiano può, attualmente, godersi il primato in classifica con 22 punti, uno in pià dei rivali rossoblu.

LA GARA. E' il giorno di Savoia-Barano, c'è l'Afragolese da inseguire. A causa del forfait di Sibilli mister Franco Fabiano ridisegna la squadra: in porta confermatissimo Gallo, difesa a quattro con Lucignano e Castaldo centrali con Adamo e De Falco sulle fasce. Prevete, capitan Guarro e Castellano in linea mediana, tridente offensivo con Onda, De Rosa ed Infimo. Ritorno in campo dal primo minuto per De Rosa, parte dalla panchina Esposito.

La prima occasione per i bianchi arriva al terzo minuto con un passaggio di Infimo in area per imbeccare l'inserimento di Castellano, ma l'estremo difensore Palmiero esce in sicurezza bloccando la sfera. Tre minuti dopo discesa sulla fascia per Onda che crossa in area ma De Rosa, a tu per tu con il portiere, si allunga troppo la sfera vanificando un'occasione interessante. Minuto 13, occasione monumentale per il Savoia: sgroppata di Castellano che trova Infimo, il numero nove oplontino si porta il pallone sul sinistro ma la sua conclusione va a sbattere contro Palmiero, che sventa un vantaggio quasi sicuro. Manca solo la rete ad un Savoia arrembante.

Al 20', De Rosa riceve palla dai trenta metri e, senza pensarci due volte, fa partire un missile terra-aria che si insacca nell'angolino alto, sorprendendo Palmiero. Esplode lo stadio, primo gol in campionato del numero 10 oplontino,  non poteva scegliere momento migliore.

Il Savoia continua a spingere ma non concretizza. Alla mezz'ora gli isolani si rendono pericolosi: mischia nell'area del Savoia, sulla sfera si avventa Farina, ma la sua conclusione viene deviata sulla traversa dalla difesa oplontina. Tre minuti dopo gli ospiti continuano a spingere ed è Savio a rendersi pericoloso con una conclusione al volo, ma Gallo disinnesca in due tempi.

L'impossibile avviene al minuto 34: retropassaggio della difesa in direzione di Gallo che viene pressato da Sogliuzzo, l'estremo difensore cerca il rinvio che va però a sbattere sulla gamba del numero 10 ospite che firma, in maniera inaspettata, la rete del pareggio. Il gol subìto incoraggia gli ospiti che hanno meno paura di proporsi in proiezione offensiva, senza però creare occasioni di rilievo.

Minuto 42, il Barano resta in dieci: contropiede del Savoia, lancio di Adamo in direzione di De Rosa che scatta verso la porta solo davanti al portiere, trattenuta di Del Franco, rosso diretto! Situazione che può tornare favorevole ai bianchi, in vantaggio di un uomo, con il Barano che cercherà di gestire un risultato molto generoso. Punteggio che sicuramente non sta bene al Savoia, punito da un episodio sfortunato. Occorrerà tornare in campo nella ripresa con maggior convinzione e cinismo sotto porta.

Inizia il secondo tempo, Fabiano corre ai ripari: fuori il centrale Lucignano e dentro Kevin Tulimieri. L'inserimento del numero 17 consente al Savoia di trasformare il suo 4-3-3 in un offensivo 4-2-4, alla ricerca del gol del vantaggio. La prima occasione della seconda frazione arriva con una conclusione in area di De Rosa, bloccata senza problemi da Palmiero. E' assalto Savoia: minuto 12, De Falco entra in area ma, invece di servire al centro, si ingolosisce e cerca la conclusione da posizione improbabile ottenendo un corner. Minuto 61, Fabiano impiega il secondo cambio, fuori Infimo e dentro Esposito.

I padroni di casa continuano la loro spinta veemente ed incessante: De Rosa riceve ancora palla in area, ma la sua botta centrale viene deviata da Palmiero. Al minuto 72 terzo cambio per il Savoia: fuori uno stanchissimo Castellano, dentro forze fresche in mediana con Blasio. Dominio totale dei bianchi che schiacciano nella propria metà campo gli isolani, che non riescono più a salire.

Ma quando la squadra inizia a perdere la speranza ecco la magia del giocatore più rappresentativo: conclusione respinta dalla difesa ospite, si avventa sulla sfera ancora lui, Claudio De Rosa che, con un sinistro da venticinque metri, beffa ancora una volta Palmiero. Dove la squadra fallisce non mancano le doti individuali e sicuramente il fantasista oplontino non ha niente da invidiare a nessuno.

restanti minuti non segnalano occasioni particolari, ma solo tanto possesso palla da parte dei bianchi. Nel corso dei quattro minuti di recupero si segnala un'occasione non sfruttata da De Rosa che, davanti al portiere, sbaglia la conclusione, sfiorando così la tripletta. Il Barano non riesce a proporre nessuna occasione pericolosa, ed il signor Castropignano di Ercolano può fischiare la fine delle ostilità.

Il Savoia si rimette in carreggiata dopo il pari di Mondragone, con un De Rosa in più. Primo posto, ma c'è ancora tanto da giocare. E la prossima sarà big match.

LE INTERVISTE POST GARA. Franco Fabiano (allenatore Savoia): "Mi interessa solo la mia squadra, non sapevo della sconfitta dell'Afragolese. Abbiamo sprecato troppe occasioni da gol. Savio avrei voluto io qualche anno fa. Il Barano ha giocatori giovani importanti. Non ho voluto rischiare De Rosa prima punta quindi ho puntato su Infimo per quel ruolo. De Rosa è un gran giocatore, bisogna dirlo a qualche criticone. E non è ancora al top della forma, ha fatto la differenza in questa partita. Dobbiamo stare bene tutti fisicamente. Infimo ha fatto molto bene, è stato sfortunato nella realizzazione. Moxedano deve ancora entrare in condizione".

Claudio De Rosa: "Mi alleno per giocare così, so di essere importante per la squadra, ho bisogno di allenarmi. Ho bisogno di più tempo per tornare in forma piena. Dediche ai gol? A Mariano Ventre. E' stato molto sfortunato, ci darà una grossa mano al rientro".

Francesco Gallo: "Ho fatto un errore di valutazione sul gol subìto. Se sbagli nessuno ti può aiutare, meno male che c'è stato De Rosa. I grandi portieri sbagliano, figuriamoci io che gioco in Eccellenza. Fa male commettere questi errori, non devono capitare queste cose. Vivo questa maglia come una seconda pelle, solo vivendola si può descrivere. È un'emozione fortissima. È importante giocare la gara contro l'Afragolese da capolista, bisogna conquistare i tre punti. E' stato importante vincere oggi per questo".

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