A cura della Redazione

Termina con una sconfitta per 0-1 il debutto del nuovo Savoia in campionato fra le mura amiche. I bianchi fanno la partita ma non riescono a finalizzareMariglianese cinica che, dopo aver ottenuto un rapido vantaggio, ha saputo preparare un’ottima gara difensiva imbrigliando nelle sue ragnatele i padroni di casa che non hanno trovato molti spazi. Formazione tipo per Franco Fabiano, che schiera D’Aquino fra i pali, Liguori, Riccio, Di Girolamo e Del Prete in difesa, De Rosa e Liccardo in mediana con Galizia, Caso Naturale e Di Paola alle spalle dell’unica punta Esposito.

I bianchi di Torre Annunziata (oggi in completo nero) sfruttano il coefficiente offensivo sulle fasce, a discapito di una minor solidità al centro. Al 9' minuto è infatti la squadra ospite a sbloccare la partita: Liccardo perde palla a centrocampo, De Sapio raccoglie e serve l’inserimento fulmineo di Di Biase che, solo davanti a D’Aquino, non sbaglia: 0-1, Mariglianese in vantaggio. 

La compagine ospite è veloce a chiudere gli spazi nonostante le rapide ripartenze dei torresi, che cercano di giocare fra le linee sfruttando la fantasia dei suoi uomini più tecnici. Grande infatti è il lavoro di Galizia che gioca diversi palloni di comune intesa con Caso Naturale, che serve diversi spunti ai compagni, tra cui una testata di Esposito al 17’, a centimetri dalla porta difesa da Cangiano. E’ sempre Galizia, al minuto 26, ad inventare: passaggio illuminante per Esposito in area, cross basso a cercare un compagno, ma la difesa ospite spazza impedendo il tap-in di un giocatore oplontino. 

In tutta la prima frazione il Savoia cerca di pareggiare i conti affidandosi alla sua prima punta ma Esposito, nonostante le tante opportunità avute, non riesce a trasformare in gol alcune occasioni ghiotte ricevute. Savoia sprecone alla fine del primo tempo, anche se va lodata, in questo frangente, la solidità della difesa ospite. Fondamentale Di Biase per gli ospiti, che vince tutti gli scontri aerei con gli avversari consentendo ai suoi compagni di recuperare terreno e metri. Durante la seconda frazione di gioco Fabiano fa entrare Fava e Sardo per Esposito e Di Paola, nella speranza che l’innesto di forze fresche possa rivelarsi determinante. 

Cambi che non trovano però un’interpretazione chiara dal momento che, nonostante le poche occasioni avute, i due oplontini stavano giocando una partita discreta fornendo vari spunti ai compagni. All’ora di gioco è lo stesso Fava ad impegnare Cangiano con un colpo di testa, palla che però finisce sul palo in seguito ad una smanacciata dell’estremo difensore. I padroni di casa protestano anche per un presunto calcio di rigore al minuto 72, quando un cross dalla sinistra viene deviato da un difensore avversario con il braccio. La seconda frazione scorre sulla falsariga della prima: pochi spazi per i torresi che rallentano vistosamente la manovra, ottima prestazione difensiva dei due centrali ospiti. 

Discorso diverso per la difesa di casa, che rischia non poco in fase di pressing avversario commettendo ingenuità e prendendosi qualche rischio di troppo. Non bastano quattro minuti di extra-time per i bianchi, che sprecano un’altra occasione con Fava in area di rigore. Esordio amaro per i bianchi al Giraud, tante occasioni ma poca concretezza. 

Nel prossimo turno il Savoia farà visita al Pimonte.

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