A cura della Redazione

La vittoria delle... riserve. Il Napoli batte l'Udinese 3-0 alla Dacia Arena e si porta a -4 dalla Juve, fermata sul pari dal Genoa.

Gli azzurri, orfani di Insigne per un affaticamento muscolare, vanno in vantaggio con Fabian Ruiz al 14'. Lo spagnolo subentra quasi ad inizio match a Verdi - risentimento alla zona inguinale - e sigla la sua prima rete con i partenopei con un bellissimo tiro a giro da fuori area che non lascia scampo a Scuffet. Primo tempo che gli uomini di Ancelotti giocano bene ma non riescono a chiuderlo con il doppio vantaggio, nonostante alcune occasioni importanti, una su tutte quella di Zielinski. Da registrare qualche errore in difesa che però non viene sfruttato al meglio dai friuliani.

Nella ripresa l'Udinese parte più aggressiva mettendo in difficoltà gli ospiti. Ma il Napoli è cinico e Mertens, su rigore, realizza il 2-0 all'82'. Dopo pochi minuti è Rog, anch'egli entrato dalla panchina, a mettere la parola fine con il gol del 3-0.

"Il match è stato molto duro, più di quanto dica il punteggio finale - ha dichiarato Ancelotti al sito ufficiale del club -. Fino a quando non abbiamo segnato il 2-0 è stata una partita molto combattuta. Un po' l'abbiamo resa noi così perché non abbiamo sfruttato le possibilità del raddoppio sin dal primo tempo". Sul Napoli come anti Juve, il tecnico non si sbilancia: "Il campionato è appena alla prima fase, credo che potrebbero venir fuori altre squadre. Ribadisco che non è il caso di esaltarci o avvilirci per i risultati altrui. Noi siamo ben concentrati su ciò che vogliamo fare noi e con questa mentalità andremo avanti".