A cura della Redazione

Termina con un 2-0 sofferto la sfida del Giraud fra Savoia e Nola. I torresi tornano al successo dopo oltre un mese (l'ultima vittoria risale al 7 ottobre scorso contro il Sorrento). Dopo un primo tempo con qualche sofferenza di troppo, i bianchi hanno sfruttato alla grande il rigore concesso qualche minuto prima del termine del primo tempo, andando in vantaggio con Del Sorbo. Il secondo tempo ha visto un calo di pressione da parte degli uomini di coach Antonio De Sarno, ed il Savoia ha avuto varie occasioni per chiudere la gara, raddoppiando nei minuti di recupero con Alvino. Una vittoria e tre punti importanti che servono a risollevarsi in classifica e riportare il sereno in questo periodo molto delicato della stagione.

LA PARTITA Nona giornata di campionato di serie D girone H, secondo match di fila giocato in casa, mai come oggi occorre una vittoria convincente. Dopo gli ultimi risultati negativi in casa i bianchi cercano riscatto contro un avversario non irresistibile, il Nola, seppur reduce dalla convincente vittoria casalinga contro il Bitonto per 3-1. Coach Squillante sceglie Savini fra i pali, Nives, Poziello, Guastamacchia ed Esposito in difesa, centrocampo composto da Maranzino, Gatto e Franzese, tridente offensivo con Tedesco, Del Sorbo ed Alvino. Coach De Sarno per il suo Nola sceglie Gragnaniello in porta, Esposito, Vaccaro, Paradisone ed Anzalone, Scienzo e Stoian duo di centrocampo e Troianiello, D'Anna e Scielzo a sostenere l'unica punta Colarusso.

Inizia la gara, e la squadra ospite non resta a guardare: al quarto minuto errore dell'oplontino Esposito che fa involare Tronianiello sulla fascia. Cross al centro del numero sette che pesca Scielzo tutto solo davanti al portiere, ma l'esterno ospite spedisce clamorosamente a lato. Il Savoia cerca di proporsi in avanti senza però trovare manovre offensive convincenti e senza trovare spazi, prontamente chiusi dalla difesa alta del Nola. Al ventesimo minuto secondo squillo degli ospiti: cross lunghissimo di Troianiello a trovare la capocciata di Stoia, Savini salva sulla linea. Dopo tanta confusione il Savoia alza il ritmo ed ottiene unì'importante occasione: al 38' cross di Alvino, girata di Del Sorbo, "parata" di Esposito, calcio di rigore per il Savoia! Dal dischetto si presenta Antonio Del Sorbo, palla che sbatte sulla traversa e si infila in fondo al sacco, Savoia in vantaggio al minuto 40!

Cinque minuti dopo termina la prima frazione. Non il miglior primo tempo giocato dai bianchi però: il Nola ha mostrato un gioco più convinto, sfruttando particolarmente la corsia destra con gli spunti di Troianiello che ha servito due cioccolatini ai suoi compagni, non abili a sfruttare le occasioni.

Nel secondo tempo occorrerà un Savoia migliore e meno confusionario.
Inizia la seconda frazione, ed al minuto 49 il Nola va vicino al pareggio: percussione di D'Anna e cross per la testa di Scielzo che di testa colpisce centrale, comodo per Savini. Tre minuti dopo risposta veemente del Savoia con Alvino, imbeccato sulla destra da un geniale tocco di Del Sorbo, ma la sua conclusione a tu per tu col portiere viene parata da Gragnaniello. Nel prosieguo dell'azione palla ancora buona per Alvino che da fuori area tenta un sinistro a giro, ma la palla sfiora quasi il palo sinistro. Il primo cambio per i bianchi si concretizza al minuto 56, con D'Ancora a rilevare uno spento Tedesco. Il secondo tempo vede una prestazione più convincente da parte dei bianchi, complice anche la stanchezza degli ospiti, che hanno dato tanto nella prima frazione. Minuto 63, secondo cambio per i bianchi, Rekik sostituisce Franzese. Un giro di lancette dopo occasione monumentale del Savoia: apertura di Del Sorbo per l'accorrente Alvino che entra in area, palla in mezzo per Rekik davanti al portiere, ma il neo entrato si fa anticipare da un difensore nolano, e l'opportunità sfuma.

Alla mezz'ora di gioco il Savoia sostituisce la sua prima punta, fuori un esausto Del Sorbo e dentro Ortiz. Partita convincente da parte dell'ariete oplontino, che ha saputo giocare per la squadra smistando palloni ed offrendo diversi spunti. La rete su rigore, poi, firma un'importante prestazione. Minuto 84, ancora un'occasione bruciata dal Savoia: contropiede del Savoia con Rekik lanciato a rete, solo davanti al portiere cerca di servire Ortiz in area ma il suo passaggio è troppo debole e viene facilmente letto da un difensore ospite. Due giri di lancette, ormai il Nola è sbilanciato in avanti e cede il fianco ai brucianti contropiedi avversari: un altro contropiede di Rekik a tu per tu col portiere, ma la sua conclusione viene bloccata dal portiere. Troppe occasioni mancate da un Savoia poco lucido sotto porta, anche se il Nola non approfitta del risultato in bilico. Il Nola non ne approfitta ed i bianchi vanno al raddoppio nel recupero: palla rubata da Ortiz ad un difensore ospite, entra in area e serve Alvino che, solo davanti alla porta vuota, deve solo appoggiarla in porta. Gloria nel finale anche per Savini, che devia in angolo una conclusione di Colonna con una parata prodigiosa.

Triplice fischio finale, vittoria del Savoia. Tre punti che potrebbero riportare il sereno sul cielo di Torre Annunziata.

LE DICHIARAZIONI POST PARTITA Squillante (allenatore Savoia): Voglio precisare che non ero un brocco prima e non sono un fenomeno adesso. Prima eravamo bloccati, dopo due sconfitte in casa è normale che sia così. Era importante vincere questa gara. Nel secondo tempo c'è stata una sola squadra in campo e solo oggi stiamo iniziando a guarire dopo tanti infortuni. Rekik deve sbloccarsi mentalmente e dobbiamo aiutarlo. È una questione di singoli la poca concretezza sotto porta. Un plauso voglio farlo a Del Sorbo, ha un ginocchio malconcio e spero di riuscire a farlo riposare. Ortiz anche veniva da un infortunio quindi ho dovuto mettere Antonio titolare. Ma nonostante le defezioni la squadra sta ottenendo buoni risultati.

Franzese (Savoia): Questa partita ci darà una grossa mano visto che si gioca subito di mercoledì. Abbiamo rischiato ma siamo riusciti ad indirizzarla sui binari giusti. Per noi è importante andare a vincere a Sarno per avere tranquillità durante il campionato. Spero di poter dare il mio contributo, ho trascorso un mese molto difficile a causa degli infortuni, non voglio fermarmi più.

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