A cura della Redazione

L’Oplontina saluta il proprio pubblico con una vittoria. Ma quello che appare sul volto di giocatori e dirigenti è un sorriso amaro visti i risultati maturati sugli altri campi. Il blackout della squadra di coach Falcone è coinciso con l’indisponibilità del Palazzetto dello Sport di Boscoreale. Una vicenda paradossale. E qui bisognerebbe aprire un discorso lungo e complesso che investe le responsabilità di chi rappresenta le istituzioni sul territorio. Ma di questo e di altro parleremo una volta che i giochi saranno chiusi del tutto.

Onore al merito al Mama che ha disputato un’ottima gara. Sulla sua strada, però, ha trovato un extraterrestre di nome Francesco Ferraioli che ha trascinato la squadra sulle sue spalle e il portiere Ciro Fabiano in stato di grazia. Iniziano bene gli ospiti che mettono sotto pressione i padroni di casa. La gara la sblocca il capocannoniere del campionato con un tiro calibrato sul quale nulla può il portiere avversario. Su una ripartenza il Mama pesca il jolly, per poi passare in vantaggio su azione d’angolo. Sotto di un gol, Ferraioli e Mazzocchi salgono in cattedra. Il primo tempo si chiude sul 3 a 2 per i vesuviani. Nella ripresa l’Oplontina appare determinata a chiudere la gara fin dalle prime battute. Su improvviso capovolgimento di fronte, Fabiano si fa superare in uscita. Ferraioli con un assist al bacio offre a Mazzocchi la palla del soprasso. Poi, dopo svariate conclusioni, riesce a mettere a segno il gol del definitivo 5 a 3. Da segnalare, nel finale, un leggero infortunio a D’Ammora. Al triplice fischio applausi per tutti. Gare di questa intensità fanno bene al calcio a 5.